EMPATIA CORNACCHIA: IL RACCONTO DELLA PRIMA GIORNATA A RUVO DI PUGLIA DEL NUOVO VESCOVO
Emozioni intense, ma anche e soprattutto sorrisi e un protocollo rotto più volte con estrema naturalezza: è la sintesi della prima giornata ruvese di Mons. Cornacchia! Un momento storico e molto atteso dalla città rubastina orfana da quasi otto mesi del suo vescovo.
Dalle prime ore della mattina la Cattedrale di Ruvo di Puglia si è “vestita” a festa grazie all’impegno di privati, quali ad esempio l’azienda FlorPagano che ha addobbato la porta principale della chiesa, e del Comitato Feste Patronali che ha curato nei minimi particolari la fase di arrivo del vescovo.
Mons. Cornacchia arriva a Ruvo di Puglia per le 13 circa, atteso dai parroci ruvesi che lo accolgono con grande entusiasmo. Il pranzo è un momento che resta privato, consumato presso l’Hotel Pineta. Don Grazio Barile, vicario del clero ruvese, dirà successivamente che il momento conviviale ha lasciato il segno in ognuno di loro per la sintonia immediata con il nuovo vescovo che ha voluto personalmente accompagnare i preti al parcheggio prima dell’inizio della Sua serata.
Mons. Cornacchia è arrivato alle ore 18.00 in punto in via Mons. Bruno e ha cominciato la processione solenne accompagnato dai diaconi e dai concelebranti, per raggiungere dall’esterno il sagrato della Concattedrale. Durante il percorso ha impartito benedizioni ai bambini e agli ammalati, e più volte ha interrotto il suo procedere con grande umiltà. Giunto dinnanzi alla porta centrale della Cattedrale l’ha aperta quale Porta della Misericordia quella principale. Sostando sulla soglia della Porta della Misericordia, Mons. Vescovo ha pronunciato la formula liturgica prescritta. Terminata la preghiera, si è diretto con i ministri verso l’altare aspergendo il popolo, mentre il coro della Cattedrale ha eseguito l’Inno del Giubileo.
Il Sindaco Vito Ottombrini ha preso la parola per rivolgergli il saluto della Civica Amministrazione, un discorso molto personale e intenso: “Sono onorato di rappresentare la mia città in questo momento di grande festa per il suo arrivo… A breve dovrò cedere il posto al mio successore, ma la solennità di questo momento resterà a lungo nel mio cuore”. Concluso il saluto, il Sindaco ha presentato al Vescovo i componenti della Giunta Comunale e le altre Autorità presenti. Al termine delle presentazioni, Mons. Vescovo, accompagnato dai diaconi e dai sacerdoti, ha consegnato dei fiori sotto il quadro dell’icona della Madonna delle Grazie! Poi l’arrivo in sacrestia per indossare i paramenti e dare inizio alla processione introitale.
In una Cattedrale stracolma il sorriso e la serenità di Mons. Cornacchia ha creato un’immediata empatia con l’intera città, come lui stesso dirà a fine messa nel corso del ringraziamento finale. Dopo l’orazione finale, il Vicario foraneo Don Grazio Barile, ha rivolto al Vescovo l’indirizzo di saluto e di benvenuto a nome dell’intera Comunità cittadina: “Ci sentivamo orfani, ma il suo sorriso e la sua serenità ci hanno ridonato grande forza… Ci ha accolto con una frase con la quale don Tonino Bello ci aveva salutato: “Vi voglio Bene””.
Al termine della celebrazione i fedeli hanno cercato in ogni modo di salutare Mons. Cornacchia che ha vissuto con grande partecipazione e disponibilità questo momento. Il risultato è l’immagine di un vescovo molto vicino alla comunità con la quale ha subito intrapreso un percorso di letizia! Sui social impazzano i selfie con il nuovo vescovo, testimonianza di una chiesa che vuole cambiare e vuole essere estremamente vicina alla gente.