ELEMENTARE…… SALVARE UNA VITA
Può sembrare un paradosso ma effettivamente per salvare una vita bastano delle semplici conoscenze ma soprattutto la volontà di fare qualcosa a qualcuno che in quel momento sta male per poter evitare che una situazione critica, un evento improvviso quale può essere un malore che sorge improvvisamente senza alcun sintomo che ci faccia allarmare divenga irreversibile.
Attualmente secondo dati statistici 1 persona ogni 1000 abitanti in Italia viene colpita da arresto cardiaco e se non ci sono coloro che siano in grado di mettere in atto quelle manovre che evitino danni irreversibili in quanto bastano solo 10 minuti per una persona colpita da arresto cardiaco e nessuno intervenga che i danni anossici cerebrali divengano irreversibili, se invece si inizia subito la rianimazione cardiopolmonare (massaggio cardiaco e respirazione bocca-bocca) e avendo a disposizione un DAE (defibrillatore semi-automatico esterno) ciò porta ad un aumento del 30% di possibilità che una persona possa essere ripresa.
Nei giorni 1 febbraio presso la scuola elementare “S.G.Bosco” e 8 febbraio presso la scuola elementare “B.Di Terlizzi” si terranno degli incontri con i ragazzi delle V classi con gli istruttori del centro di formazione “G.I.F.E.S.A.” (Gruppo Italiano Formazione Emergenza Sanitaria Andria) centro di formazione inserito nella società scientifica IRC (Italian Resuscitation Conuncil) del quale fanno parte i nostri concittadini d’Amato Roberta, Francesco Marinelli, Orazio Turturo che spiegheranno cosa poter fare qualora ci si trovi di fronte ad una situazione del genere e come intervenire correttamente, tale incontro avrà soprattutto una parte pratica dove i ragazzi si eserciteranno a tali manovre con l’ausilio di manichini, tali eventi rientrano anche nell’ambito di quella che e la formazione che la scuola deve garantire in quanto rientra nel percorso formativo menzionato nella legge buona scuola (legge 13 luglio 2015 n° 107).