Egov.ba.it, a Ruvo la competenza dello sportello per le attività produttive
Quasi un milione di cittadini e imprese del territorio barese possono dire addio alle code negli uffici comunali per richiedere certificati, pagare tributi o eseguire pratiche amministrative. Grazie a egov.ba.it, la nuova porta di accesso via web sviluppata nell’ambito del progetto “Area Vasta Metropoli Terra di Bari”, gli utenti dei 28 comuni aderenti potranno accedere online a numerosi servizi di pubblica utilità.
Le attività del progetto, presentato oggi ufficialmente al pubblico, hanno consentito di realizzare un percorso comune basato su un’infrastruttura tecnologica e organizzativa in grado di erogare servizi digitalizzati di pubblica utilità evitando agli utenti di rivolgersi fisicamente agli sportelli degli enti pubblici.
Grazie alla nuova piattaforma, dalle prossime settimane le amministrazioni comunali coinvolte procederanno con l’attivazione dei servizi online tra cui autocertificazioni, certificati anagrafici e di destinazione urbanistica, pagamenti di tributi, dichiarazioni, richieste di visure, apertura di pubblici esercizi, autorizzazioni paesaggistiche, rimborsi e autorizzazioni varie.
Ad esempio già da oggi il comune di Bari – capofila del progetto – è in grado di erogare online una serie di servizi anagrafici, mentre Ruvo di Puglia i servizi di competenza dello sportello per le attività produttive, Cassano delle Murge quelli dello sportello unico per l‘edilizia e Giovinazzo le visure catastali – SIT. Inoltre, tutti i comuni dell’Area Vasta hanno già a disposizione il Sistema Informativo Territoriale integrato con le informazioni gestite dalla Regione Puglia riguardanti il P.P.T.R. (Piano Paesaggistico Territoriale Regionale), gli Ambiti Paesaggistici, il PAI (Piano per l’Assetto Idrogeologico) e i servizi di mappe sul web “SIT Puglia” e “Autorità di Bacino Puglia”.
Il sistema, basato sul modello del cloud e concepito per arricchirsi gradualmente di nuovi servizi digitalizzati riguardanti svariati ambiti (tra cui anche sanità e mobilità urbana), utilizza un’infrastruttura (data center) di Area Vasta, realizzata secondo il paradigma del cloud e allocata in un sito primario e uno secondario, per garantire la massima sicurezza e affidabilità del sistema oltre che la continuità del servizio h24.