EDUSCOPIO, LA SODDISFAZIONE DEL LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO “O. TEDONE”
I dati sono stati raccolti, per il quarto anno, da Eduscopio, un progetto della Fondazione Agnelli, che ha come scopo quello di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria e, nello specifico, i risultati universitari degli studenti, per trarne un’indicazione di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Il Tedone si conferma al primo posto in rapporto alle scuole di Indirizzo scientifico in un raggio di 30 Km da Ruvo Di Puglia. Questi i dati: 73,57 l’indice FGA,ovvero l’indice che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti normalizzati, in una scala che va da 0 a 100, dando un peso pari al 50% ad ognuno dei due indicatori; 26,38 la media dei voti, ovvero l’indice normalizzato che tiene conto del diverso grado di difficoltà dei corsi di laurea e degli esami sostenuti e stabilisce la media dei voti universitari ottenuti dagli studenti della scuola (da un minimo di 18 ad un massimo di 30) e ponderata per i crediti formativi di ciascun esame; 77,28 i crediti ottenuti, ovvero l’indice normalizzato che stabilisce quanti crediti universitari sono stati ottenuti dagli studenti della scuola in percentuale sui crediti previsti al primo anno di corso. Come nei tre precedenti anni scolastici, il Liceo Tedone consegue un ulteriore eccellente risultato che attesta la qualità della sua base formativa, le alte competenze metodologiche e didattiche dell’intero corpo docenti capace di trasmettere saperi, conoscenze, idee e passioni ai propri studenti, preparandoli al meglio per il palcoscenico dell’Università.
Il Tedone conferma il suo primato anche in rapporto alle scuole di Indirizzo Linguistico, classificandosi al primo posto nel nord Barese e nell’area BAT. Questi i dati: 65.03 l’indice FGA; 26,61 la media dei voti, 58,31 i crediti ottenuti.
“Questa riconferma, premia innanzitutto i nostri straordinari studenti. Il nostro Liceo – ha commentato il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Domenica Loiudice – primeggia per il quarto anno consecutivo: tutti insieme portiamo avanti un modello di scuola pubblica di eccellenza, un Liceo che coniuga il sapere scientifico con quello umanistico, che sviluppa il senso critico, che insegna ai propri studenti a riconoscere e valorizzare le proprie potenzialità, ad essere cittadini consapevoli del tempo presente.”
I risultati conquistati dai nostri liceali all’Università ci consegnano anche un giudizio di valutazione delle scuole stesse, dal momento che il raggio massimo di 30 km non circoscrive semplicemente il territorio ma offre l’occasione di valutare e individuare, a parità di condizioni sociali, economiche, culturali e territoriali, le eccellenze didattiche delle scuole e il Liceo Tedone ha proposto e continua a proporre un modello di scuola capace di preparare gli studenti al mondo universitario. Approfondendo la comparazione con gli altri Licei, come il Liceo Galilei di Bitonto, che si colloca al secondo posto e il Liceo Nuzzi di Andria che si colloca al terzo, si evince che il Liceo Tedone supera di gran lunga non solo i licei viciniori dell’area del nord barese, ma anche gli istituti storici del capoluogo barese dell’area metropolitana. rispetto ai licei di Bitonto, Andria, Trani, Bari, Molfetta e Barletta fra il barese e il nord barese. “Sono stati premiati – afferma il Dirigente Scolastico – la passione e l’impegno dei ragazzi. Un doveroso ringraziamento lo rivolgo ai Docenti per il loro appassionato lavoro, al Consiglio d’Istituto, al Dsga, ai Tecnici, agli Amministrativi, ai Collaboratori scolastici.
Per dirla con le parole di Malcom X “La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo”. Ma, al di là del primato e dei numeri c’è il cuore: sapere che giovanissimi studenti scelgono il Liceo Tedone per iniziare il loro viaggio nella vita del sapere ci esorta a dare sempre di più. Formare i nostri ragazzi, educarli alla vita, questa la mission del nostro Liceo che si sforza quotidianamente di conoscere ogni singolo studente, ogni singola storia, rispondendo alle sue domande, cercando risposte insieme, in modo da creare una continuità generazionale di maturità non solo didattica ma emotiva. Ad ogni inizio di anno scolastico vedere ex studenti ritornare a scuola per salutare noi docenti ci riempie di gioia. Non è nostalgia, ma voglia reciproca di continuare a stare dalla stessa parte, per costruire insieme le coscienze, con lo stimolo costante di ricercare, perché, come diceva il padre costituzionale Calamandrei, “Trasformare i sudditi in cittadini è miracolo che solo la scuola può compiere”.
Prof.ssa Rosanna Pellegrini