E’ PRONTA A ILLUMINARSI LA TERZA EDIZIONE DI LUCI E SUONI D’ARTISTA
Una giostra di luci, suoni ed emozioni. Ruvo di Puglia è pronta a illuminare la terza edizione di “Luci e suoni d’artista” che avrà la durata temporale dal 7 dicembre al 7 febbraio.
Un’anteprima è stato fornita alla vigilia dell’inaugurazione, in una conferenza stampa a cui hanno preso parte il direttore artistico Vittorio Palumbo, l’assessora Monica Filograno e il sindaco Pasquale Chieco.
Tema di questa edizione è “LA MARAVIGLIA”, lemma preso da Leopardi. Essa è anche la potenzialità legata ai poeti, filosofi e bambini che si incrocia alla capacità di porsi delle domande.
Ed è proprio la meravigliosa innocenza dei bambini che ha dato ispirazione alla realizzazione delle opere luminose.
Un progetto culturale di valorizzazione dei luoghi attrattori della città e di creatività collettiva che si snoderà nelle vie principali della città sino alla Chiesa di S. Michele Arcangelo.
“Con questa edizione – commenta Vittorio Palumbo – abbiamo centrato uno degli obiettivi principali, ovvero quello di aprire le porte delle imprese culturali creative. Abbiamo unito le tecniche tradizionali dell’artigianato con quelle che sono le nuove tecnologie”.
I volti dei ruvesi insieme ai simboli chiave della nostra città orneranno le strade insieme ai contenuti audio.
Un’idea di percorso di inclusione intersecatasi con l’attività dell’Unione Italiana Ciechi Bari, attraverso la realizzazione di totem per ipovedenti e non vedenti. “Un piccolo ma grande traguardo” lo ha descritto, Vito Mancini, presidente dell’associazione, visto come importante punto di riferimento per i non vedenti.
Una serata che porterà “luce” in maniera itinerante non solo alle strade di Ruvo di Puglia, ma anche alle associazioni che quotidianamente arricchiscono culturalmente e artisticamente la nostra città. Loro è il merito della costruzione delle luminarie, sviluppatesi dal 31 ottobre in workshop che hanno unito generazioni differenti tra loro.
“Della nostra città si parla tanto – ha esposto il sindaco Pasquale Chieco – e si parla come di un faro in un periodo così politicamente oscuro. Noi siamo una comunità che si unisce e si relaziona”.
Una luce che è anche simbolo di speranza, indicata attraverso le Gru , collocate in Via Vittorio Veneto.
“Il fai da te – ha specificato l’assessora Monica Filograno – sa di improvvisazione in un senso diverso rispetto agli anni precedenti. Ne verrà fuori il valore umano che c’è dietro il progetto”.
E’ tutto pronto per tornare bambini e suggestionarsi attraverso le luci e i suoni di Ruvo di Puglia.