E’ MORTO IL DIPLOMATICO MARINO CERVONE D’URSO
Aveva gran voglia di tornare a Ruvo e rivedere il suo paese. All’età di 91 anni è venuto a mancare il diplomatico Marino Cervone D’Urso. Ruvese, ha vissuto la sua vita per lunghi anni all’estero svolgendo l’incarico di diplomatico. Era stato per diversi anni al confine tra Namibia e Angola.
Aveva contattato la nostra redazione per cercare di trovare un collegamento con la sua città natale. Una lunga e proficua chiacchierata in cui aveva ribadito il suo amore per la città ruvese.
“Un pensiero caro per il mio paese natio” era il testo della mail con cui aveva continuato la conoscenza con noi di ruvesi.it.
Ecco una sua poesia composta nel 1953 a sua zia e dedicata a Ruvo di Puglia.
“La felicità non è un’idea, ma un sentimento dovuto ad una conquista, ad una lotta.
E’ il premio dato dal nostro IO ma noi stessi. E solo la nostra luce interiore a vivificare e colorire il mondo che ci circonda e che ci sfiora, a rischiare ciò che è buio e a farci comprendere che è proprio nel superamento della limitatezza delle umane cose che consiste la nostra elevazione e felicità.
Sentire noi altri in tutto e tutti in noi; costituire un valido anello nella catena della vita che già esisteva prima di noi e che continuerà a esistere in quanto a noi; dimenticare il proprio egoismo imparando, perchè è solo dopo aver imparato che si può dare e solo dando si vive ancora“.