E’ MORTO FRANCESCO FICCO, IL “RE” DI LARGHETTO CERVONE. D’INGEO: “CI LASCIA UN GRANDE COMMERCIANTE”
Sarà ancor più differente Larghetto Cervone per i ruvesi. La sua assenza, già in queste ultime settimane, si faceva sentire parecchio. Soprattutto per chi ne ha fatto un simbolo, un punto di riferimento. Il commercio ruvese di maestri ne ha avuti tanti, e lui ne era uno di questi. Fortemente innamorato del suo mestiere, della sua clientela, della sua famiglia.
Francesco Ficco non c’è più e il dolore della sua famiglia è identico a quello di una città intera che da sempre lo ha visto protagonista in Larghetto Cervone. La sensazione unanime è che sia andato via con lui un pezzo di storia della nostra città, di quei lavoratori umili e storici.
Ecco il ricordo del dott. Vito D’Ingeo, presidente Ascom Confcommercio Ruvo: “E’ stato un grande commerciante. Un amico e un grande socio della nostra associazione. E’ stato un artista, perchè riusciva a colorare Larghetto Cervone con i colori della frutta e verdura di ogni periodo. Ci mancherà. Porto con me l’immagine di un grande e instancabile lavoratore”.