E' ANCORA "FATAL POTENZA" PER TRE RUVESI
Nulla da fare per l’Asd Aquile Molfetta che in quel di Potenza cedono 2-1 ai padroni di casa e vedono svanire la grossa chance di promozione diretta nel campionato di serie B.
Ancora una volta per tre ruvesi il PalaPergola si trasforma in un luogo di pianto sportivo per il mancato raggiungimento dell’obbiettivo.
Nel palazzetto dove l’Adriatica Industriale Ruvo vide sfumare la promozione in B1, Dell’Olio, Rutigliani e Stasi chiudono la loro stagione con l’amaro in bocca.
I bianco-rossi avevano due risultati su tre a disposizione per conquistare la serie B, ma di fronte hanno trovato una squadra che con grande grinta ha annullato il gap tecnico tra le due squadre.
Grandi protagonisti del match sono stati i due portieri, Summa da una parte, il ruvese Stasi dall’altra.
Il primo tempo si è concluso sullo 0-0: Potenza cinico ma costretta ad alzare bandiera bianca dinnanzi al muro eretto da Giovanni Rutigliani e Stasi. Ma il rammarico più grande del Molfetta risiede nel fatto che malgrado i locali avessero speso il bonus falli dopo neanche 10′, non si è riusciti ad aggredire gli arancio-neri con determinazione.
Nel secondo tempo è una deviazione fortuita di Silvio Dell’Olio a dare il vantaggio ai locali, prima che De Scisciolo si facesse perdonare dello sciagurato errore della prima frazione. Molfetta appare padrone del match, prima dell’errore di Rutigliani che spalanca le porte della serie B a Laguardia e Potenza.
Vano l’assedio dei bianco-rossi che vengono puniti dall’unico errore di un sempre fondamentale Rutigliani. E c’è da sottolineare la straordinaria serata di Stasi che diventa “incubo” per i lucani.
Dopo 6′ di recupero gli arbitri fischiano la fine di un match che consegna tanta amarezza ai molfettesi.
Festa dei potentini, lacrime per i bianco-rossi e per i nostri tre ruvesi, una scena già vista.