DROGA: UN ARRESTO NEL PARCO NAZIONALE DELL'ALTA MURGIA
Una piantagione di cannabis è stata scoperta in piena Murgia dai Forestali del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Altamura. Le piante, tutte adulte e alte più di due metri, sono state individuate all’interno di alcuni ruderi di una vecchia masseria sita alla località “Ceraso” in agro di Altamura. Qui, lontano da occhi indiscreti, era stata allestita la piantagione ritrovata in pieno vigore vegetativo e pronta per essere raccolta e commercializzata. Ad insospettire gli uomini del Corpo Forestale, diretti dal Commissario Capo dr. Giuliano Palomba, sono stati i comportamenti e la frequentazione dei luoghi da parte di un pastore di una vicina masseria verso il quale si sono subito indirizzate le indagini. I pedinamenti e gli appostamenti, esperiti anche grazie all’ausilio di videocamere, hanno confermato i sospetti e permesso di individuare il “coltivatore” illegale delle sostanze stupefacenti che per quantità e modalità non riconducevano a consumi di tipo personale. I filmati hanno sin da subito ripreso un giovane albanese di circa 26 anni intento a seguire quotidianamente la crescita delle piante, a provvederne all’approvvigionamento idrico e ad ogni cura necessaria. Infine, studiate le metodiche di azione del soggetto, abbastanza puntuale nelle sue attività, è stato possibile coglierlo in flagranza e per questo sottoporlo agli arresti. L’intera piantagione è stata posta sotto sequestro e verrà ora analizzata negli appositi laboratori. Il giovane, incensurato, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria la quale ha disposto un processo in direttissima.