DOPO IL FURTO DEL 2012, TORNANO A SUONARE I SUSAFONI DELLA "BASILIO GIANDONATO"
Una storia che merita di essere raccontata, specie per il finale a lieto fine. Nel tradizionale concerto dedicato a Maria Ss.ma di Pompei, i susafoni della banda “Basilio Giandonato” sono tornati a suonare.
Nel 2012 furono oggetto di furto e misero in difficoltà l’intera associazione musicale. Dopo tanti anni di lunghi sacrifici, l’annuncio più bello è stato fatto prima del concerto svoltosi nella Chiesa di San Domenico, nella serata di ieri. “Grazie al sacrificio di molti – ha spiegato Giuseppe Di Bisceglie ai presenti – siamo riusciti a ricomprare i susafoni. E dobbiamo tutto a una signora che ha voluto rimanere anonima, al maestro Pino Minafra, alla Confcommercio di Ruvo di Puglia e all’azienda “Isol Sud“. I loro sacrifici ci hanno ripagato dell’amara delusione di quattro anni fa“.
L’ottima musica della banda diretta dal Maestro Di Rella ha scaldato i cuori di coloro che, come da tradizione, assistono al concerto che anticipa i festeggiamenti di rito per la Madonna di Pompei. Le note della “Basilio Giandonato” si sono intrecciate con il canto del coro di San Domenico diretto dal Maestro Vincenzo Bucci.
Per l’occasione il programma ha spaziato dal repertorio sinfonico con l’esecuzione dei brani Kleine Nachtmusik di W. A. Mozart e della Sifonia della Gazza Ladra di G. Rossini, al repertorio lirico, con un sunto dell’opera il Trovatore di G. Verdi. Nella seconda parte del Concerto non sono mancati i brani religiosi ispirati alla figura della Madonna ed in particolare il brano Maria SS.ma del Rosario di Pompei composto da Rocco Di Rella e dedicato alla Madonna di Pompei.
