Don Salvatore celebra il 50° di Ministero Sacerdotale
Un cammino nel nome della fede quello di Don Salvatore Summo, parroco della Chiesa Cattedrale di Ruvo, che il 5 settembre 2021 festeggerà il 50esimo di ministero sacerdotale.
“Con la Vocazione Sacerdotale ho potuto incontrare tanta gente a cui chiedo, in questo evento di Grazia, di pregare per me e con me elevando insieme una lode senza misura al Signore.”
– ha esordito il Don, spiegando il fine principale di questo evento, per poi proseguire affermando –
“Sarà mia gioia godere di una presenza non solo rituale ma affettuosa, nella complicità fraterna di doni meravigliosamente diversi.
Intendo, in questa circostanza indicare a me, al popolo di Dio e alla gente della mia città una indiscussa icona sacerdotale di santità, Don Tonino Bello, colui che è stato vescovo della diocesi di Ruvo e che mi ha voluto parroco della sua Cattedrale dal 4 settembre 1983.”
– ricordando il Vescovo della diocesi di Ruvo del 1982, nato ad Alessano. Per lui la Congregazione per le Cause dei Santi ne ha avviato il processo di beatificazione.
Nei suoi anni di sacerdozio, Don Salvatore ha dispensato la Parola del Vangelo nelle parrocchie di San Domenico, Santa Lucia e nella parrocchia Cattedrale Santa Maria Assunta come vicario cooperatore. È stato anche assistente diocesano del settore Giovani di Azione Cattolica. Cappellano dell’ospedale civile di Ruvo e Rettore delle Chiese Purgatorio e Carmine, della Cappella delle Suore della Carità e dell’Istituto delle suore Salesiane.
A coronare questo grande evento tre giornate ricche di eventi.
Si partirà con il 3 settembre 2021. La celebrazione liturgica sarà preseduta assieme al Direttore nazionale della Guardia d’Onore al S. Cuore, Padre Sergio Palumbo.
In seguito, il 4 settembre, alle ore 19:00, alla celebrazione eucaristica, seguirà un concerto sul sagrato della Cattedrale.
Infine, il 5 settembre, alle ore 19:30 , si terrà la concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia.
“ Il giorno 4 e 5 offrirò ai presenti ‘la Bibbia della Gioia’ perché non manchi nelle nostre case la Parola del Signore per essere insieme e sempre Profeti di autentica Speranza.”
– ha concluso il Don, in attesa che i suoi affezionati fedeli celebrino con lui il suo 50esimo di Ministero Sacerdotale.
Articolo di Ruvesi.it