DOMENICO BERARDI, LUCIA LAMONARCA, MICHELE CANTATORE E QUELL’ARTIGIANATO SILENTE MA VINCENTE
Il mio “Pinto di Vista” settimanale si concentra su tre belle realtà ruvesi che meritano di essere messe in evidenza. Differenti tra loro, ma entrambe appartenenti a quella Ruvo laboriosa che ottiene grandi risultati in silenzio, lontano dai riflettori. Roba che se non vai a scovarla, non potrai mai sapere: nell’era del selfie selvaggio che spesso serve maliziosamente a mascherare, a nascondere il reale “bello”, è già un gran risultato.
Domenico Berardi, Lucia Lamonarca e Michele Cantatore hanno conseguito importanti risultati nelle loro differenti attività, produzione di imballaggi il primo, di miele per gli altri due.
La Barardi Imballaggi non ha bisogno di presentazioni: vive dell’estro e della grande capacità creativa e industriale di Domenico Berardi. E’ dei patrimoni della città di Ruvo di Puglia e ha oltre 150 anni di attività. L’azienda ruvese Berardi Imballaggi è sicuramente un patrimonio industriale di Ruvo di Puglia. Da 158 anni, ben cinque generazioni si sono alternate alla guida della stessa, superando i propri limiti in maniera brillante.
E’ una realtà industriale specializzata nella produzione di imballaggi ortofrutticoli in legno, plastica e cartone, e di pannelli e semilavorati in legno, fibra di legno e MDF, è sin dai suoi esordi molto vicina alle esigenze dei clienti per questo offre loro un ventaglio di servizi mirati ad agevolare la ricezione della merce e il suo assemblaggio, attività quest’ultima che il cliente può decidere di affidare alla propria segheria di fiducia.
La visita dei vertici di FederLegno in azienda rappresenta la volontà dell’Italia di tutelare e proteggere questi scrigni magici ancora fortemente operativi.
Restiamo nel mondo dell’artigianato ma ci spostiamo sulla produzione di miele. Oltre cento mieli pugliesi hanno partecipato alla selezione dei migliori mieli d’Italia per l’annata 2019 ed in 33 hanno portato a casa da una a tre gocce d’oro. Due in particolare, entrambi prodotti in terra metropolitana barese, sono risultati tra i più buoni per qualità e caratteristiche organolettiche nel 38° concorso organizzato dall’Osservatorio nazionale Miele e la cui premiazione si è svolta a Castel San Pietro Terme in un evento pubblico, condotto da Patrizio Roversi, svoltosi a Castel San Pietro Terme a Bologna durante la Fiera e Borsa del Miele – Sapori & Territorio dal 13 al 15 settembre 2019.
Le aziende apistiche “L’Ape nell’Orto” di Altamura e l’azienda agricola Lucia Lamonarca di Ruvo sono state premiate con tre gocce d’oro, il massimo punteggio raggiungibile.
Per il Barese, una delle due aziende già vincitrici delle 3 gocce d’oro “L’Ape nell’Orto” di Altamura (per la categoria trifoglio, mentre “Lucia Lamonarca” di Ruvo per la millefiori) si è pure aggiudicata 2 gocce d’oro per i millefiori insieme con “Cantatore” di Ruvo di Puglia e “Garcarli” di Acquaviva delle Fonti per il trifoglio.
Lucia Lamonarca e Michele Cantatore, dediti all’apicultura, sono espressione di un mondo legato all’artigianato assolutamente da tutelare e patrimoni di questa città.
La premiazione si è tenuta lo scorso 15 settembre. Auguri e complimenti a loro!