Domenica è la Giornata delle Comunicazioni e del settimanale Luce e Vita
Domenica 28 maggio 2017, festa dell’Ascensione, la Chiesa celebra la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, unica giornata voluta proprio dal Concilio Vaticano II. Il messaggio scritto da Papa Francesco ha come tema Non temere perché io sono con te. Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo.
Da molti anni è consuetudine, nella nostra diocesi, dedicare questa giornata al settimanale diocesano Luce e Vita, spazio di comunicazione attivo da 93 anni; per questa circostanza la redazione ha pubblicato un numero monotematico, il n.22 del 28/5/2017, che è in distribuzione nelle parrocchie e agli abbonati.
«Nel panorama della comunicazione locale – scrive il Vescovo Domenico Cornacchia nell‘editoriale – il nostro settimanale diocesano Luce e Vita, da 93 anni – e accanto ad esso i più recenti canali comunicativi della diocesi – cerca di corrispondere all’invito del Pontefice a “offrire agli uomini e alle donne del nostro tempo narrazioni contrassegnate dalla logica della buona notizia”». Ed egli incoraggia tutti a sentire come proprio il giornale e a fruirlo in maniera attiva. Con un acrostico, la redazione sintetizza la mission del settimanale: Luce, Unità, Comunicazione, Ecclesialità, Esperienza, Vita, Intergenerazionale, Tradizione e…Abbonamento. Va da sé che senza il sostegno economico alle spese di stampa il giornale non può andare avanti, per questo domenica si raccoglieranno offerte nelle parrocchie e sarà possibile sottoscrivere abbonamenti promozionali (giugno-dicembre 2017 a 18 euro).
Il giornale ospita l’autorevole opinione di Valentino Losito, presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Puglia, che riconosce ed auspica sempre più per Luce e Vita il compito di «illuminare le periferie offrendo un racconto della realtà in grado di mantenere con il lettore una relazione autentica di fiducia». «C’è bisogno di un giornalismo – prosegue il presidente – che sia luce, che sottragga all’oscurità…tante realtà che offendono l’uomo…per far rifiorire la vita dove ogni speranza sembra perduta».
Il parere di un sacerdote, don Vito Bufi, parroco della Cattedrale e direttore dell’Ufficio pastorale diocesano, richiama il ruolo del settimanale quale collettore della vita diocesana e delle parrocchie, «un eccellente strumento per far conoscere gli itinerari formativi e le iniziative», il magistero dei Vescovi, la vita delle associazioni e delle opere-segno di carità attive in diocesi. Un piccolo sondaggio tra laici rivela che in realtà il settimanale non è ancora patrimonio di tutti gli operatori pastorali, ma chi lo legge ritrova in esso contenuti interessanti che rispecchiano in gran parte il territorio diocesano.
Il numero del giornale riporta nel paginone il messaggio integrale di Papa Francesco, il quale indica in Gesù la buona notizia: «in Lui anche le tenebre e la morte diventano luogo di comunione con la Luce e la Vita»; il commento di padre Francesco Mazzotta, direttore responsabile di Tele Dehon, sollecita quanti sono deputati all’informazione ad allargare gli orizzonti, «non permettendo al male di aver l’ultima parola».
Completano il numero speciale l’esperienza dell’Équipe Comunicazione parrocchiale della Madonna della Pace di Molfetta, da alcuni anni impegnata sul versante della comunicazione, con la sperimentazione della diretta live streaming di alcuni momenti parrocchiali; alcuni dati circa il rapporto con i social, tanto dei singoli quanto delle comunità ecclesiali: in diocesi su 36 parrocchie 27 hanno il sito, 11 il giornale, 35 la pagina facebook, 5 un canale youtube e altri social in pochissimi casi. Don Vincenzo Marinelli affronta, infine, il problema delle fake news nel contesto di quella che l’Oxford Dictionaries ha definito la “parola dell’anno” ovvero “post-verità”.
Otto pagine ricche che consigliamo a tutti; e proprio in questa domenica viene distribuito, su richiesta, il volume Luce e Vita Documentazione relativo al secondo semestre 2015, quello che documenta, purtroppo, i tristi eventi della morte di Mons. Luigi Martella e Mons. Domenico Amato, ma anche l’apertura in diocesi del Giubileo straordinario della misericordia, sotto l’amministrazione di Mons. Ignazio de Gioia.
La giornata delle comunicazioni si concluderà lunedì 29, alle 19,30 presso la parrocchia S. Agostino, in Giovinazzo, dove Mons. Cornacchia conferirà il mandato agli Animatori parrocchiali della Comunicazione.