Disposizioni diocesane: decreto del 4 maggio
Disposizioni diocesane da parte di Mons. Cornacchia: Decreto del 4 maggio 2020
Cari presbiteri, diaconi, consacrati e fedeli tutti,
abbiamo sperato che l’emergenza sanitaria, cominciata all’inizio della Quaresima, si risolvesse quanto prima o si affievolisse, così da consentire un ritorno alle consuete occupazioni che caratterizzano le nostre giornate, al cammino di fede comunitario e alla vita pastorale che si svolge nelle nostre parrocchie. Siamo, invece, dentro una pandemia che solo da pochi giorni ha cominciato a regredire significativamente. Dobbiamo pazientare ancora e attendere che dal confronto tra il Governo e la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana vengano stabilite, di volta in volta, le condizioni con le quali riprendere, gradualmente e nel rispetto delle misure di sicurezza, le celebrazioni con il popolo e le attività pastorali. Nello specifico, le celebrazioni dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana, che abitualmente si tengono nel Tempo Pasquale, fino al mese di giugno, al momento sono sospese. D’altra parte, qualora venisse concessa a breve la facoltà di recarci in Chiesa per partecipare alle celebrazioni, i tempi di ripresa della catechesi sarebbero inadeguati e insufficienti e le stesse famiglie potrebbero non essere pronte per la situazione di disagio economico e sociale in cui versano.
Misure più precise riguardano, invece, le celebrazione dei Funerali e dei Matrimoni religiosi.
Pertanto, alla luce delle suddette considerazioni e degli accordi sinora raggiunti tra il Ministero dell’Interno e la Conferenza Episcopale Italiana