Disastro 12 luglio, primi risarcimenti per le famiglie delle vittime entro la fine del mese
«Ho buone notizie: entro la fine del mese, gli eredi riceveranno i 200mila euro».
A dirlo è Francesco Boccia (PD), della Commissione Bilancio, in relazione alla questione del ritardo nella erogazione dei 10 milioni di euro del Fondo risarcimento, istituito appositamente con l’art. 5-bis del D.L. Enti Locali – articolo da lui stesso voluto – pochi giorni dopo il disastro del 12 luglio scorso, sulla tratta Corato-Andria, gestita dalla Ferrotramviaria.
«Dopo l’erogazione dei primi 4,6 milioni alle famiglie, verranno valutate le condizioni dei feriti e anche loro riceveranno un aiuto. L’avanzo del fondo verrà poi equamente diviso tra i parenti delle vittime» aggiunge Boccia.
I feriti, con lesioni gravi e gravissime, attenderanno un po’ di più dal momento che una Commissione medica, da nominare, dovrà analizzare «la gravità delle lesioni subite e l’effettiva necessità».
Lo scorso 23 dicembre, la Presidenza del Consiglio aveva inviato ai Comuni di residenza delle vittime una lettera «per avere le informazioni relative ai rapporti familiari dei soggetti beneficiari con le vittime del disastro ferroviario», come spiegato in una nota di Palazzo Chigi. I sindaci, che non hanno ancora risposto, saranno sollecitati.
«Ottenuta tutta la documentazione, verrà percorsa la strada più veloce, un decreto del Presidente del Consiglio, per poter procedere con i bonifici direttamente alle famiglie» conclude Boccia.
(Fonte ilfattoquotidiano.it)