Diritti dell’infanzia: una settimana di iniziative per i piccoli pazienti all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII
Laboratori ludici ed espressivi, clownterapia, proiezioni cinematografiche, piccoli concerti nelle ludoteche dei reparti. La Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e adolescenza si celebra anche in corsia, anzi le iniziative delle associazioni di volontariato che svolgono attività di sostegno alla cura all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII e nei reparti pediatrici del Policlinico di Bari andranno avanti fino al 13 dicembre.
Merito della rete IN.CON.TRA.RE. nata nel 2015 su iniziativa della dott.ssa Maria Grazia Foschino, allora responsabile del servizio di psicologia dell’ospedale pediatrica, e aggrega tutti i servizi e le associazioni di volontariato che svolgono attività in ospedale.
Attualmente ne fanno parte oltre al servizio di psicologia, la scuola in ospedale del XXVI circolo didattico, il servizio del CSF Carrassi Casa della salute dei Bambini del Comune di Bari e numerose associazioni di volontariato che svolgono diverse tipologie di attività di gioco e laboratorio.
Le iniziative proposte, raccolte sotto il titolo “Arrivati a 130!”, sono anche un’occasione per celebrare i 130 anni dell’istituzione del pediatrico. L’ospedale dedicato alle cure dei bambini nasce ufficialmente a Bari nel 1893 con il nome di “Comitato di Soccorso per i bambini poveri e malati”, con il sostegno e le donazioni di cittadini volontari, in un’epoca in cui il tasso di mortalità infantile aveva raggiunto picchi elevatissimi. La fondazione si deve a un genitore di origini fiorentine, professore di matematica trasferitosi a Bari, Enrico Nannei, in seguito alla tragica morte della propria figlia di un anno e mezzo.
La prima collocazione fu al primo piano di un piccolo appartamento in via Principe Amedeo con poche camere e lettini. Fu solo nel 1912, il 29 settembre, ad essere inaugurato il primo “Ospedaletto dei Bambini” nell’edificio in via Trevisani che ospita attualmente gli uffici del Municipio 1. L’ospedale è rimasto in quella sede fino allo spostamento nella sede attuale di via Amendola nel 1977 dove prese il nome di Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII.