DELIBERA DI CONSIGLIO DIFFORME, DENUNCIA DELL’OPPOSIZIONE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Lunedì 26 febbraio, il Consiglio Comunale tornerà a radunarsi nell’aula “S. Pertini” come prosieguo dell’ultima assise tenutasi lunedì 19 febbraio.
Nel corso della stessa i consiglieri di opposizione hanno comunicato all’intero consiglio comunale di aver presentato una denuncia alla Procura della Repubblica visto il totale stravolgimento di quanto deliberato nel corso del consiglio comunale del 20 dicembre 2017.
Relativamente al nuovo piano di lottizzazione del comparto “K”, approvato all’unanimità, il verbale pubblicato all’albo pretorio, è totalmente stravolto e non conforme alle decisioni espresse nel corso dell’assise.
Quattro gli elementi sottoposti al Procuratore della Repubblica da parte dei firmatari dell’esposto: non vi è traccia dello stralcio della tavola 48, come da accordo raggiunto nel corso della commissione urbanistica; non vi è traccia della dichiarazione di voto dell’opposizione che avrebbe dovuto far parte integrante del verbale come richiesto dalla consigliera Rutigliani; l’intero consiglio deliberava la cessione gratuita dei suoli e non “onerosa” come erroneamente riportato; l’indicazione dei presenti e degli assenti non corrisponde a quanto effettivamente accaduto e visibile anche dal video pubblicato sul nostro portale.
Fatto assai grave, perchè la non gratuità della cessione dei suoli espone l’ente a numerosissimi contenziosi da parte dei proprietari dei suoli, legittimando di fatto una richiesta di somme per la cessione degli stessi.
A seguito della denuncia, il PM ha disposto l’acquisizione delle carte per approfondire sulla questione. Ovviamente il punto riguardante l’approvazione del verbale di consiglio comunale è stato ritirato dall’ultimo consiglio comunale.