DECEDUTO IL PROF. SALVATORE FABIANO. IL CORDOGLIO DELL’AZIONE CATTOLICA E DEL VESCOVO
Un lungo calvario doloroso ha segnato gli ultimi mesi di vita del Prof. Salvatore Fabiano, deceduto nella mattinata di ieri all’età di 76 anni.
Laureato in Lettere Moderne insegnò in varie scuole, dalla Lucania, alla Toscana, al Veneto, quindi in Puglia, con più di un decennio tra la scuola media Giovanni XXIII e l’Istituto Tecnico Commerciale.
E’ stato protagonista della politica locale candidandosi anche alla carica di sindaco della nostra città nel 1995 nella lista di Alleanza Nazionale sfidando Matteo Paparella e Caterina Montaruli, in una lotta che lanciò il partito da egli rappresentato.”Vinse Matteo Paparella – ricorda l’associazione “Alba Ruvese” – grazie a molti “franchi tiratori” , taluni pseudo “amici” , che non lo votarono al primo turno – cosa di cui soffrì tanto – e lui non si oppose alla scelta di tanti di destra di votare la Montaruli al ballottaggio. Era il 1995. E’ stato consigliere comunale attento e virtuoso, onesto e probo. Aderì ad Alleanza Nazionale ma non si entusiasmò poi tanto alla politica del Pdl“.
Silente aveva lasciato la scena politica.
“Persona disponibile e gioviale – lo ricorda Luigi Sparapano per il portale diocesimolfetta.it – aveva militato nell’Azione Cattolica della parrocchia Santa Famiglia, in Ruvo di Puglia, negli anni ’80, giungendo a ricoprire la carica di presidente diocesano dal 1986 al 1989 e traghettando l’associazione verso il nuovo assetto interdiocesano prima e diocesano poi, in seguito all’unificazione avvenuta con l’assemblea del 1989. Proprio all’inizio del suo mandato di presidente diocesano di Azione Cattolica, fu tra i quattro destinatari della celebre lettera di nomina del Vescovo don Tonino Bello “Se il centrocampo tiene tutta la squadra gira” (22 giugno 1986)“.
I funerali saranno celebrati quest’oggi alle ore 15,30 nella Concattedrale di Ruvo di Puglia.