Dalle muraglie e porte urbiche alle chiese extra moenia, convegno di studi del Centro Studi “Cultura et Memoria”.
Il Centro Studi Cultura et Memoria regala alla città un pomeriggio di studi dedicato alle muraglie e porte rubastine agli inizi del XIX secolo e alle chiese e luoghi di culto extra moenia. Questi gli argomenti al centro del convegno “Ruvo, intorno alle mura”, che si terrà sabato 17 dicembre, a partire dalle ore 18, nella sala conferenze di Palazzo Caputi. L’evento organizzato dal Centro Studi Onlus Cultura et Memoria è stato patrocinato dal Comune di Ruvo di Puglia, dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dalla Società di Storia Patria per la Puglia, dal Club per l’UNESCO di Bisceglie, Federazione Italiana dei club e centri per l’UNESCO e dal CERS – Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche
Moderato da Vincenza Tedone, presidentessa del Centro Studi Onlus Cultura et Memoria, il convegno, si aprirà con un intervento introduttivo del Prof. Avv. Pasquale Roberto Chieco, sindaco di Ruvo di Puglia, cui seguirà un contributo del dott. Vito Ricci, appassionato di Storia e autore di ricerche e articoli di argomento storico-culturale, il quale introdurrà l’intero lavoro di ricerca raccolto nel secondo volume dei Quaderni del Centro Studi “Cultura et Memoria”, che sarà presentato nel corso della serata.
La prima sessione si aprirà con il contributo della dottoressa architetta Lidia Tecla Sivo, già autrice di altre opere di ricerca storica molto interessanti, la quale,attraverso una sorta di passeggiata sulla strada extra moenia, partendo da Porta Castello e percorrendo tutte le quattro porte urbiche, descriverà il panorama della città di Ruvo, nei primi anni del XIX secolo, prima dell’edificazione ottocentesca e dell’abbattimento di muraglie e porte.
Seguirà il contributo della giovane dottoressa Teresa Fiore, dedicato alle chiese rurali e ai luoghi di culto più prossimi alle muraglie e alle porte cittadine tra Medioevo ed Età moderna.
Il dottor Francesco Lauciello passerà in rassegna le vicende di due chiese, ubicate al di fuori della cinta urbana, scomparse nel corso del XX secolo: la chiesa di S. Maria dell’Isola e la chiesa campestre di S. Lucia.
Toccherà alla dottoressa Grazia Di Rella, in anteprima assoluta a Ruvo di Puglia, attraverso la tecnica dell’ologramma, la rappresentazione tridimensionale della facciata della chiesa di Santa Maria dell’Isola.
Le conclusioni saranno affidate alla professoressa Monica Filograno, assessora alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Ruvo di Puglia.
Sarà un’iniziativa aperta alla città e volta a costituire un raccordo ideale tra il passato, caratterizzato da una storia antica e importante, da valorizzare nelle sue testimonianze, e un presente che deve essere all’altezza della sfida cui tutti, cittadini e amministratori, siamo chiamati in questo momento.