Dal piattino al cucù: giochi natalizi nella tradizione pugliese
Dal piattino al cucù: giochi natalizi nella tradizione pugliese
Il Natale si avvicina e con lui anche tutti i giochi tradizionali che da sempre caratterizzano il nostro Paese. Così come per la Campania, tanto per fare l’esempio di una regione nella quale si dà ancora tantissima importanza alle tradizioni legate alle festività natalizie, anche in Puglia ci sono giochi tipici di questo periodo, che vengono chiamati in causa in momenti di aggregazione con la propria famiglia e con i propri amici. Infatti, in Puglia ogni provincia ha la propria cultura, le proprie usanze e le proprie tradizioni, che, restando sul mondo dell’intrattenimento, si differenziano tra di loro per il nome del gioco o per le regole dello stesso. Per alzare ancora di più l’asticella del divertimento, è comune l’utilizzo di soldi veri da mettere come premio in palio prima di ogni partita. Questo alza lo spirito, la motivazione e la competitività del gioco. Adesso, fatte alcune premesse, andiamo ad analizzare quali sono i giochi pugliesi tipici del Natale.
<h2> Il Piattino
Proprio come si può intendere dal nome, il Piattino è un gioco per il quale i partecipanti devono disporre di un oggetto simile ad un vero e proprio piattino da porre al centro del tavolo. Prima di iniziare il gioco, che si sviluppa con le tipiche carte napoletane, i concorrenti si accordano sulla somma di denaro fissa che si ripeterà in ogni partita e che verrà versata da tutti di volta in volta. A differenza di tanti altri giochi di carte, Piattino consiste puramente nell’avere fortuna, anche se entra in gioco, come sempre, il solito calcolo delle probabilità. Per ogni concorrente il mazziere deve distribuire una carta, che sarà ignota fino alla fine del proprio turno. L’unica regola è anche molto semplice: il giocatore deve restituire la propria carta al piatto nel momento in cui quest’ultima ha un valore tra l’1 e il 4, mentre può prenderla dal piattino nel momento in cui il valore si attesta tra il 6 e il 9.
<h2> Sette e Mezzo
Un altro classico in Puglia, e non solo, è Sette e Mezzo, per il quale è necessario, anche in questo caso, un mazzo da 40 carte. Il gioco consiste nella sfida tra tutti i partecipanti e il mazziere, il loro scopo è quello di totalizzare un punteggio uguale o il più vicino possibile al sette e mezzo, senza però sballare, ossia senza superare quel determinato valore. Tutte le carte che vanno dall’asso al 7 hanno un valore che corrisponde esattamente al loro valore numerico, mentre le figure valgono mezzo punto. A fare eccezione, tuttavia, è il re di denari, che, definito anche “la matta”, cambia il suo valore sulla base della decisione del giocatore che la possiede. L’unica regola infrangibile, in questo caso, è quella secondo la quale il valore del re di denari dev’essere comunque un numero intero o mezzo.
<h2> Il gioco del morto o cucù
Un altro grande classico dei giochi che in Puglia vengono ripescati durante le festività natalizie è il gioco del morto, denominato anche “Cucù”. Anche in questo caso è imprescindibile l’uso di un mazzo di carte napoletane, che, una volta mischiate, vengono distribuite in senso antiorario dal mazziere. Ciascun giocatore, in questa fase del gioco, riceve una carta coperta. Proprio come la distribuzione delle carte, anche la partita viene svolta in senso antiorario. Durante il proprio turno, il partecipante al gioco deve decidere se tenere la propria carta o se scambiarla con una appartenente al giocatore seguente, che, se in assenza del cucù, ossia un re di qualunque seme, risulta essere costretto a cederla.
<h2> Altri giochi
Detto questo, risulta quasi banale dire che in Puglia, così come nel resto d’Italia, sono molto diffusi anche tanti altri giochi di origini straniere. Tra questi, ad esempio, rientrano il blackjack, il burraco e molto altro ancora. Il re dei giochi con le carte francesi è indubbiamente il poker, che si sta diffondendo nella Penisola anche nel periodo di Natale. Molte sono le partite alla versione Texas Hold’em che vengono giocate utilizzando fiches finte o soldi reali. Un successo decretato anche per la sua immancabile presenza da protagonista in tutte le sale online, dove si incontrano utenti anche per giocare in real time. Qui si possono utilizzare Bonus Poker appositi per giocare sia contro giocatori provenienti da altre parti dell’Italia o del mondo, sia contro il PC e senz’altro questo potrebbe essere un buon modo per tenere l’allenamento in vista delle sfide in famiglia nel periodo natalizio e non farsi cogliere impreparati.