Da Ruvo di Puglia un “dolce” messaggio di pace
Mentre i terroristi dell’Isis avanzano nei Paesi musulmani, diffondendo dolore e morte, ed in diverse parti del mondo echeggiano venti di guerra, da Ruvo di Puglia parte un “dolce” messaggio di pace. A lanciarlo, alla vigilia di Pasqua, è il pasticcere andriese, ma ruvese di adozione, Riccardo Civita, che nel proprio laboratorio ha realizzato una torta per Papa Francesco, non solo capo della Chiesa cattolica ma anche uomo di pace.
Sul dolce, come si evince dalla fotografia, sono raffigurati l’Occidente e l’Oriente, due “mondi” in contrapposizione da sempre, mentre al centro campeggia una colomba bianca, simbolo non solo di purezza ma anche di pace.
Il messaggio che il pasticciere Civita vuole diffondere è molto chiaro. Fra Occidente ed Oriente deve regnare la pace. Fra Cattolici e Musulmani deve regnare la pace ma sempre nel rispetto delle proprie culture religiose.
“Ognuno di noi, nel suo piccolo – commenta il 65enne Riccardo Civita – deve contribuire a far diffondere la pace in tutto il mondo. Ognuno deve farlo con i mezzi a sua disposizione. Io non sono bravo a scrivere lettere. Ho solo la licenza elementare. Ma so fare bene il mestiere di pasticcere.
Per questo, preoccupato dalle tante allarmanti notizie diffuse dai giornali, ho preparato un dolce per Papa Francesco, poiché con i suoi viaggi in tutto il mondo può rappresentare un importante strumento di pace. Vorrei tanto incontrarlo per consegnargli il dolce e per manifestargli tutta la mia stima ed il mio affetto. Spero che questo sogno – conclude Riccardo Civita – un giorno si possa realizzare”.
Si ringrazia Massimo Resta