DA OGGI ANCHE AL COMUNE DI RUVO POSSIBILE LA DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ ALLA DONAZIONE DI ORGANI
A partire da ieri giovedì 22 giugno, Ruvo di Puglia è uno degli otto Comuni della provincia di Bari presso la cui anagrafe è possibile effettuare una “Dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti”. Il nuovo servizio è stato illustrato questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la sala consiliare del Municipio.
Il servizio è stato illustrato dalla dirigente Settore Affari Generali del Comune Angela Maria Fusaro e dall’Ufficiale d’Anagrafe del Comune Francesca Berardi: i cittadini maggiorenni, in occasione del rilascio o del rinnovo della Carta di Identità, potranno richiedere all’ufficio anagrafe del Comune il modulo per la dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti, con il quale potranno esprimere la propria volontà, indicando il consenso o il diniego alla donazione, ovvero non indicando alcuna scelta. La decisione presa verrà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini.
Sarà sempre possibile modificare la propria indicazione e cambiare idea. La volontà non sarà trascritta sulla Carta di Identità.
Per la Rete Regionale Trapianti è intervenuto il Dottor Cristoforo Cuzzola, Primario di Nefrologia dell’Ospedale Di Venere e coordinatore, nel territorio della ASL BA, delle attività per la donazione di organi e tessuti e per la diffusione della cultura della donazione, che si è soffermato in particolare sulla figura del donatore e sulle condizioni che devono verificarsi per consentire l’espianto degli organi. Le notizie sulla diffusione della cultura della donazione in Puglia sono confortanti, e il numero dei donatori dichiarati è in costante aumento.
“ Siamo davvero contenti – ha detto il Sindaco, Pasquale Chieco – di essere riusciti oggi ad attivare questo importante servizio. Mi piace pensare che si tratti della naturale prosecuzione di un percorso iniziato qualche settimana dopo il nostro insediamento, quando abbiamo deciso l’intitolazione di una strada di Ruvo al piccolo Nicholas Green. La famiglia di Nicholas, allora fece una scelta straordinaria dal grande valore umano, ma anche civile e solidaristico: un atto d’amore verso gli altri. Da oggi, dichiarando (in piena autonomia e senza alcun obbligo) alla nostra anagrafe la volontà di donare i nostri organi, quel gesto d’amore potremo farlo anche noi.”