Da “Europa Europa” all’Eredità, passando per la “Vecchia Fattoria”: quando i ruvesi vanno in tv
Una carrellata televisiva che dalla fine degli anni novanta ci riporta al 2022 e che ci fa comprendere come siano cambiati i tempi. Una sintesi che parte a qualche anno dalla formazione dell’Unione Europea a giorni delicati per la pace mondiale. Si ripercorre la storia televisiva italiana che si adegua al cambiamento tecnico e all’evoluzione dei mezzi di trasmissione e si trasforma in nome dell’Auditel.
I ruvesi in tv si fanno apprezzare per le loro qualità, la loro competenza e simpatia.
Si parte con il programma condotto da Fabrizio Frizzi ed Elisabetta Gardini, con la partecipazione di Alessandra Martines. Il docente Rino Lorusso, ruvese, vince quattro puntate sul tema dell’Irlanda. E’ una trasmissione altamente culturale dove lo show è di casa, ma a tener banco è la voglia di conoscere gli altri stati con cui l’Italia creerà nel 1993 l’Unione Europea. Tre edizioni di grande successo e si gioca anche da casa: quando il telefono squilla il sabato sera bisogna rispondere con “Europa Europa”.
Gli anni novanta sono caratterizzati dalla presenza di alcune ballerine ruvesi nel corpo di ballo di Domenica In, programma d’intrattenimento del pomeriggio domenicale di Raiuno. Nel 1997 è “Berardimania”: Giuseppe Berardi e i suoi figli Paolo e Giandomenico diventano ospiti fissi della trasmissione di Luca Sardella e Janira Majello nella mattinata di Raiuno. Svelano i segreti del cioccolato e parlano della tradizione culinaria rubastina. Trascinano nel loro successo un’intera città e il 4 dicembre 1998 si tocca l’apice del “Made in Ruvo” quando in trasmissione oltre ai nostri mastropasticcieri c’è una folta rappresentanza della nostra città: da Biagio Stragapede e i vini della cantina a Dino Saulle, dal maestro stagnino Salvatore Sergio ai fratelli Di Rella che lanciano un pallone aerostatico, al ciabattino Michele Marinelli che scolpisce i rami di ulivo, allo scalpellino a Peppino, storico fornaio, e finendo con Felice Di Gioia.
Poi tocca alla Domenica del Villaggio inondare le strade ruvesi: la domenica di ReteQuattro vede Ruvo di Puglia protagonista. Troupe televisive dell’allora Fininvest ovunque, parabole e mezzi di diffusione del segnale per mandare un biglietto da visita da Ruvo all’Italia. Le eccellenze rubastine in piazza, per una città che culturalmente continua a spiccare il volo.
Fino ai giorni nostri quando i ruvesi diventano protagonisti dei game-show. In ordine temporale le ultime apparizioni in tv sono di Francesco Saulle, Cinzia Riccardi e Leonardo Di Rella a Reazione a Catena e di Alberto Di Gioia all’Eredità.
Di questi giorni anche lo speciale di RaiGulp su Giuseppe Cassano e l’intervento di Vincenzo Iurilli a Telethon.