COVID, COLDIRETTI PUGLIA: “BENE NAS, GARANTIRE SICUREZZA SPESA CONSUMATORI PUGLIESI”
Occorre garantire la sicurezza delle forniture alimentari alla popolazione sull’intera rete di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione lungo la filiera con 1.449 punti vendita, tra supermercati (623), minimarket (649), grandi magazzini (154) e ipermercati (23).
E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in riferimento all’operazione dei Carabinieri Nas presso i supermercati per accertare la corretta esecuzione delle operazioni di sanificazione anti-Covid, che ha portato ad accertare per esempio in provincia di Taranto, in due supermercati a Mottola e Grottaglie, il mancato funzionamento degli estrattori d’aria nei servizi igienici e inadeguatezze igienico-strutturali.
Occorre evitare inutili allarmismi alzando il livello di sicurezza per operatori e consumatori con l’obiettivo di assicurare – sottolinea la Coldiretti regionale – continuità degli approvvigionamenti alimentari che in Italia nonostante le difficoltà durante l’emergenza Covid non si sono mai interrotti. Al contrario con le chiusure della ristorazione la spesa alimentare al dettaglio ha raggiunto il massimo da almeno un decennio grazie all’aumento record del 7,4% nel corso del 2020 rispetto all’anno precedente, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ismea.