COSTITUZIONE AGER, FRATELLI D’ITALIA: “CHIECO PADRE PADRONE, DOVEVA PASSARE DAL CONSIGLIO COMUNALE”
“Se qualche Sindaco pensa di fare il “padre padrone” e di poter di fatto commissariare il Consiglio Comunale che è l’unico organo sovrano per decisioni di questo tipo, ha sbagliato totalmente approccio e destinatari”, commenta il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Piero Paparella.
L’interrogazione è stata protocollata nella giornata di ieri e firmata da tutti i consiglieri di FdI: “Secondo quanto statuito nella parte motiva della deliberazione de quo, l’operazione prospettata da AGER Puglia si muove su due direzioni distinte, ma integrate: a) da un lato, la centralizzazione gestionale su scala regionale della componente impiantistica presso un unico soggetto tramite l’aggregazione delle gestioni in essere (compresa ASECO Spa); b) dall’altro, la scelta di ricorrere ad una società in house; 2. per entrambe le ipotesi sono stati ipotizzati in astratto i possibili vantaggi derivanti dalle stesse; 3. nel corpo della citata deliberazione si legge “l’Agenzia ha valutato i punti di forza e di debolezza di ognuna delle forme di affidamento consentite dalla normativa vigente e ha concluso che “tra i diversi modelli possibili, quello complessivamente più vantaggioso è rappresentato dal modello in house mediante l’acquisto di una partecipazione da parte dell’Agenzia in ASECO, al fine di affidare alla Società le attività di realizzazione e gestione di impianti di trattamento, recupero, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nonché di trattamento dei fanghi”. Ciò in quanto “l’analisi effettuata disegna scenari che determinano rilevanti benefici sotto il profilo tariffario in favore del Comuni conferitori e quindi dell’utenza atteso che per l’intera durata dell’affidamento (20 anni definita secondo quanto prescritto dai criteri individuati dall’ARERA sulla vita utile dell’impianto) la tariffa al cancello da applicare sarebbe pari ad € 92/ton notevolmente inferiore rispetto alle tariffe attualmente applicate da parte degli impianti in esercizio sul territorio regionale” (che risulta, in media, pari ad oltre € 120)”.
E poi si legge: “Preso atto che l’operazione di acquisto in contestazione deve concludersi entro il 30.03, l’organizzazione della gestione dei rifiuti, che rientra a pieno titolo nel servizio di igiene urbana nell’ambito dei servizi pubblici locali, spetta al Comune che è socio al 11,80% della Società SANB SPA. Il Consiglio Comunale del Comune di Ruvo di Puglia non è stato minimamente attenzionato rispetto ad un tema di così rilevante importanza. Addirittura, sembrerebbe che neanche Anci Puglia sia stato coinvolto e/o chiamato ad esprimersi in merito a quanto poi statuito nella Deliberazione de quo. In data 01 marzo 2023, su convocazione di Grandaliano ed alla presenza del presidente di AGER Fiorenza Pascazio, si è tenuta una “Riunione di tutti i Sindaci pugliesi finalizzata alla costituzione della nuova società pubblica”, attraverso il “voto positivo e definitivo dell’assemblea dei sindaci”; la nuova società è costituita da: Comuni, Regione e AQP”.
Ecco le domande rivolte al sindaco:
1. Perché non ha tempestivamente informato il Consiglio Comunale della operazione pianificata dalla Regione Puglia attesa la convocazione del 01 marzo 2023;
2. Se ha partecipato all’assemblea dei sindaci del 01 marzo 2023;
3. Se non ha partecipato il motivo per cui non ha partecipato atteso che molti sindaci erano presenti anche da remoto;
4. Se ha partecipato, se ha formalmente espresso approvazione o contrarietà alla costituzione della nuova società;
5. Se ha partecipato, in forza di quale mandato del Consiglio Comunale ha espresso la sua approvazione all’operazione atteso che dai verbali dell’assemblea risulta che l’unico Sindaco contrario è stato quello della città di Taranto;
6. Se ritiene legittima l’operazione di costituzione della società in house providing operata da Ager in materia gestione dei rifiuti nei termini e condizioni di cui alla citata Deliberazione n. 1 del 03.03.2023;
7. Se ha formalmente esplicitato il suo consenso o meno all’operazione di costituzione della nuova società al delegato territoriale per l’area Metropolitana di Bari avv. Fiorenza Pascazio Sindaco di Bitetto, in qualità di presidente del Comitato dei Delegati di AGER PUGLIA;
8. Se, in ipotesi affermativa al precedente quesito, tenuto conto che SANB SPA svolge l’attività di raccolta e trasporto rifiuti, spazzamento e lavaggio strade per il Comune di Ruvo di Puglia, ha valutato quali saranno i cambiamenti, nonché gli eventuali effetti negativi derivanti da detta operazione;
9. Se l’apparente vantaggio economico, pari ad € 92/ton rispetto agli attuali € 120/ton in media, risulti confortato da dati oggettivi, non sarà soggetto ad oscillazioni future di mercato e a far data da quale anno dalla costituzione della società in house providing si applicherà detta tariffa;
