CORONAVIRUS: STOP AI COLLEGAMENTI DA E PER L’ITALIA
Numerosi i Paesi e le compagnie aeree che, in seguito alla decisione di estendere a tutto il territorio nazionale la “zona protetta”, hanno deciso di interrompere i collegamenti da e per l’Italia.
Le varie compagnie aeree lo hanno comunicato ufficialmente sulle proprie pagine Facebook.
Ryanair ha detto “stop” ai voli da e per l’Italia fino al 9 aprile. I passeggeri che dovranno rientrare a casa potranno farlo entro venerdì.
Easyjet ha annunciato la cancellazione dei voli fino al 3 aprile. Verranno garantiti solo “voli di soccorso” per il rimpatrio e per gli spostamenti essenziali, ovvero lavoro e salute.
Air France ha sospeso tutti i voli da e per l’Italia dal 14 marzo al 3 aprile. Fino al 14 marzo, sarà assicurato soltanto “un volo per destinazione“, fa sapere la compagnia francese.
Air Canada ha annunciato la sospensione dei voli giornalieri per l’Italia fino al 1 maggio.
Decisione presa anche dalla compagnia Delta Air Lines che ha sospeso i voli fra New York-Jfk e Roma dall’11 marzo al 30 marzo. Sospesi anche i voli fra New York e Tel Aviv dal 14 marzo al 24 marzo.
La compagnia ungherese Wizz Air ha annunciato che cancellerà tutti i suoi voli da e verso l’Italia e Israele. I voli dagli aeroporti italiani saranno sospesi dal 10 marzo fino al 3 aprile. Quelli diretti a Tel Aviv e Eliat, in Israele, invece, verranno sospesi dal 13 marzo al 23 aprile.
Jet2 supera il limite del termine fissato dal decreto del governo italiano sospendendo tutti i collegamenti tra gli scali minori dell’Inghilterra e il nostro Paese, fino al 26 aprile.
Molte di queste hanno comunicato ai passeggeri, che hanno acquistato direttamente dai siti o dalle app mobili delle compagnie, che potranno richiedere il rimborso o prenotare un altro volo. Diverso sarà per chi ha prenotato tramite agenzia viaggio. In questo caso bisognerà rivolgersi alla stessa per eventuali informazioni.
Anche il governo spagnolo ha deciso di bloccare i voli diretti in Italia fino al 25 marzo.
Decisione presa anche dal primo ministro maltese, il quale ha bloccato i collegamenti passeggeri con l’Italia, aerei e navali.
Stessa linea presa dall’Albania: stop a voli e traghetti da e per l’Italia.
Bloccati anche in Marocco, Giappone e Austria.