CORONAVIRUS: QUARANTENA PER GLI ALTRI 131 PASSEGGERI IN VOLO CON IL PAZIENTE 1
Il dipartimento di prevenzione dell’Asl ha disposto la quarantena anche per gli altri passeggeri in volo con il paziente 1.
Si tratterebbe di 132 persone che, insieme all’uomo di Torricella, si sono imbarcate a Milano Malpensa alle 15:00 dello scorso lunedì per poi atterrare alle 16:44 a Brindisi. Oltre ai passeggeri c’erano i due piloti e i quattro assistenti di volo.
E’ stato comunicato loro, al termine della task force regionale, che non potranno lasciare la propria abitazione per quindici giorni e che dovranno segnalare ogni sintomo sospetto. In tal caso verrà effettuato il tampone.
A comunicarlo ufficialmente è stato il governatore Emiliano, attraverso un post sulla sua pagina Facebook:
“L’indagine epidemiologica condotta dal Dipartimento di Prevenzione della ASL della Provincia di Taranto ha identificato i soggetti con i quali è entrato in contatto il paziente di Torricella. Si tratta della moglie e del fratello, ai quali è stato effettuato il test risultato positivo. Entrambi sono in quarantena fiduciaria da ieri. Anche per questi due casi sospetti si provvederà ad effettuare il test di seconda istanza da parte dell’Istituto superiore di sanità. Attualmente sono in corso le attività per sottoporre a permanenza domiciliare con sorveglianza attiva domiciliare i passeggeri del volo con il quale il paziente è rientrato da Milano Malpensa. L’elenco ed i relativi numeri di telefono è stato ricevuto nel pomeriggio dalla compagnia aerea e fatto oggetto di una apposita ordinanza contingibile ed urgente, che sarà notificata attraverso i Carabinieri dei NAS del Comando Provinciale di Bari.
Sono invece risultati tutti negativi al test per SarsCoV-2, l’agente eziologico del COVID-19, i tamponi faringei dei casi sospetti giunti oggi al Laboratorio di riferimento regionale, in tutto 20 casi, tranne i due contatti stretti del caso di Torricella proveniente dalla città di Codogno. Il livello di allerta resta molto elevato e l’attività di screening per il nuovo virus dei casi sospetti per virus continua incessantemente“.
Come scritto da Michele Emiliano, sembrano essere stati contagiati anche la moglie del 43enne e il fratello, il quale aveva accompagnato l’uomo da Brindisi a Torricella in auto. Attualmente non sembra abbiano sintomi influenzali, ma i medici ritengono altamente probabile che abbiano contratto il virus.