CONTO ALLA ROVESCIA TECNOSWITCH PER IL RITORNO A CASA
Estroso, umile, molto disponibile con tutto l’entourage biancoazzurra. L’avventura ruvese di Andrea Traini è cominciata agli sgoccioli della campagna acquisti, ma è stato uno dei primi a prendere per mano le sue responsabilità. L’infortunio di Deri gli ha aumentato il minutaggio e lui si è fatto trovare pronto. Passato anche in serie A, la sua carriera è sempre stata caratterizzata dal suo talento. Adesso si gode il primato della sua Tecnoswitch nel campionato di B Nazionale. Campionato duro, difficile, ma che la squadra del presidente Nicola Fracchiolla sta affrontando con grande impegno. Tanti gli ostacoli da saltare, per un team che affronta la sua prima gara interna il 29 ottobre: “Non vediamo l’ora di scendere in campo e sentire il calore del pubblico. E’ raro che una squadra impieghi un mese dalla via della stagione per affrontare la prima gara casalinga, finalmente questo momento è arrivato”, il commento del play ex Avellino.
Canotta n. 29 per un giocatore importante in un avvio di stagione positivo per i risultati in classifica, un po’ meno per i vari infortuni: “Tutti ci davano tra i favoriti all’inizio del campionato. Ma un conto è dirlo, un altro è dimostrarlo sul campo. Noi non avvertiamo nessuna pressione, sappiamo che dovevamo rendere al massimo per non deludere le aspettative. Che cosa ci aspetta adesso? Un cammino sempre più complicato perché tutte vogliono darci filo da torcere e, soprattutto, la formula del campionato non ti consente pause. Conosciamo il nostro valore, sappiamo chi siamo e vogliamo dimostrarlo in campo, gara dopo gara”, il commento di Andrea Traini.
Sulla strada dei ruvesi ci sono tre gare in sette giorni, due delle quali da disputare dinanzi al pubblico amico del Palasport di viale Cristoforo Colombo, dopo lo stop obbligatorio al campo ruvese con spostamento in quel di San Severo per due impegni: “E’ stata dura perché mettersi sempre in macchina per andare a disputare una giornata di campionato è impresa ardua. Si consumano energie fisico e mentali e non hai il contatto diretto con il tuo pubblico. Fortunatamente tutto ciò è alle spalle: in Supercoppa Ruvo è stata fantastica e lo sarà sicuramente anche in campionato. Non vediamo l’ora”.
La squadra di coach Campanella affronterà in casa Chieti, mentre nel turno infrasettimanale se la vedrà con Ravenna: “La gara vinta in Supercoppa – spiega l’assistant coach Gianpaolo Ambrico – fa testo fino a un certo punto. E’ significativa per sottolineare il valore di entrambe le compagini, ma Ruvo poteva contare su Boev, Chieti non schierò Leonardo Ciribeni, ad esempio. Per cui dovremo avere la massima attenzione e concentrazione e dare il massimo come sempre abbiamo fatto finora. I ragazzi sono molto concentrati e non vedono l’ora di debuttare dinanzi al pubblico amico”. Leonardo Ciribeni è stato capitano della Tecnoswitch che perse a Faenza il primo turno play-off con coach Ponticiello in panchina. Giocatore ben ricordato dalla città locale per il suo modo di fare in campo e fuori. Sarà un motivo in più per essere gli spalti e attendere la palla a due prevista per le ore 18.00.
