CONTO ALLA ROVESCIA PER “GENIUS LUCI”: IL PROGETTO E IL PERCORSO 2019
Le invenzioni geniali di Leonardo da Vinci e le ‘macchine inutili’ di Bruno Munari sono l’ispirazione della quarta edizione di “Luci e suoni d’artista”, il progetto di arte pubblica partecipata ideato nel 2016 da Vittorio Palumbo e da lui sempre diretto, che ogni anno illumina le strade del centro storico di Ruvo di Puglia tra dicembre e gennaio.
L’inaugurazione anche quest’anno é fissata per la sera del 7 dicembre alle 20.30 in Piazza Matteotti.
Il progetto e il percorso 2019
GENIUS LUCI, questo il titolo dell’edizione di quest’anno, sarà un omaggio alle opere, ma soprattutto al metodo e ai pensieri di Leonardo a 500 anni dalla sua morte, all’approccio ludico del grande designer italiano Bruno Munari, creatore delle celeberrime “macchine inutili” e alla mappatura di Città Invisibili tracciata da Italo Calvino.
Quest’anno le sculture luminose e le istallazioni audio e video che arrederanno il bellissimo nucleo antico della città sono state realizzate a Ruvo da designer, artigiani, makers e, per la prima volta, da maestri cartapestai da Putignano, con il contributo importante di cittadini di ogni età che hanno preso parte ai laboratori partecipati.
Questa volta il processo partecipato ha riguardato non solo e non tanto la costruzione materiale delle opere, ma soprattutto la creazione dei contenuti immateriali, sviluppati attraverso i laboratori di scrittura creativa, fotografia e videoanimazione che hanno coinvolto in particolare i più giovani, dall’infanzia in su.
Per questa edizione che porta all’anno 2020, l’intera piazza Matteotti, la principale piazza cittadina, sarà disseminata di oggetti fantastici e giocattoli immaginari costruiti con legno, luce e tecnologie interattive, mettendo insieme arte e design, l’artigianato tradizionale e manifattura digitale. Molte delle nuove opere di Genius Luci saranno infatti interattive e si animeranno attraverso l’utilizzo diretto da parte delle persone.
Una piazza non solo da guardare, ma soprattutto da agire, questa l’idea di arte pubblica alla base del progetto: all’incanto dell’occhio si aggiungerà la magia della trasformazione, gli occhi vedranno immagini, le orecchie ascolteranno parole sulla città, sul presente e sul futuro, su ciò che lasciamo e ciò che ci aspettiamo.
Altre opere riprendono l’inventiva di Leonardo da Vinci con un omaggio al suo Uomo Vitruviano, tradotto negli scatti fotografici con Persone VitRuvesi. La piazza ci introduce nella città con la leggerezza del vento catturato dalle girandole e ci accompagna all’insegna della sostenibilità nell’anno Venti Venti.
Le altalene sospese che ondeggiano luminose sulle nostre teste lungo la strada centrale del nucleo antico sono state coprogettate e poi prodotte in tutte le loro componenti da fabbri, artigiani del legno, elettricisti. Poi sono state assemblate e perfezionate nei laboratori partecipati.
Muovono le sagome di bambini realizzati interamente in cartapesta dai maestri cartapestai di Putignano e da chi ha partecipato ai laboratori che loro hanno tenuto qui a Ruvo.
La riproposta delle opere delle prime tre edizioni
Le opere realizzate negli anni scorsi (tra cui i pesci giganti, gli acrobati, la giostra, i fenicotteri, le miniature delle città, gli origami) saranno allestite in altre vie e piazze del centro storico e cittadino. La ripresa e il restauro di queste consente infatti al progetto di promozione del territorio di allargare di anno in anno il proprio raggio d’azione, toccando anche vie e piazze fino ad ora mai allestite prima.
In piazza Le Monache ritroviamo la Maraviglia (edizione 2018), dedicata allo stupore dell’infanzia e alla capacità di giocare e di incantarsi davanti alla semplicità e alla suggestione della luce, dei colori, dei materiali semplici.Tornano in piazza dell’Orologio alcune opere delle edizioni precedenti del progetto, restaurate quest’anno per consentire ancora a chi abita la nostra città e a chi la visiterà, di giocare con la luce, con il movimento, con l’audacia e con il coraggio. Ispirate al genio poetico di Peter Handke, le opere invitano a vivere lo spazio pubblico con leggerezza e sostenibilità e sono state completamente ideate, progettate, costruite e restaurate dallo staff del progetto e dai tanti partecipanti ai laboratori.
I volti di donne e uomini di tutte le età colti nell’espressione dello stupore (edizione 2018), tornano in piazza Bovio. Le foto sono state realizzate nei laboratori fotografici attivati durante il percorso e grazie alla risposta entusiasta della città, stampate e incorniciate nelle cornici di legno progettate, tagliate e montate su misura da artigiani esperti con la collaborazione dei partecipanti ai laboratori.
La vertigine e l’equilibrio è stato il titolo della seconda edizione di Luci e Suoni d’artista nel 2017.
Uomini sul filo della luce, figure realizzate a mano con rete metallica e disposte in varie pose per essere posizionate ora sugli alberi di piazza Dante e nello spazio aereo di questa, che ospita il presepe cittadino realizzato con pazienza e buona volontà da un maestro tuttofare di questa città.
Miniature in legno, luce e carta della bellissima Cattedrale di Ruvo di Puglia accompagnano lo sguardo e il cammino lungo la via che porta alla piazza e alla Chiesa più famosa e visitata della città. Centinaia di mani, molte davvero piccole, hanno contribuito nella passata edizione alla realizzazione di queste opere che ora tornano, come in via Modesti ci sono le miniature degli altri palazzi storici della nostra città d’arte.
Origami della tradizione orientale a forma di gru, disegnate e realizzate nei laboratori con infanzia e adolescenza dell’edizione 2018, tornano anche quest’anno e illuminano nuove vie del centro storico.
Una delle opere più laboriose di Luci e Suoni d’artista edizione 2017, i pesci giganti. Quest’anno ondeggiano come in un “acquario aereo” in piazzetta Fiume. Dall’anima in ferro realizzata dai fabbri al rivestimento composto da migliaia di dischetti disegnati, ritagliati, inanellati, avvolti attorno alla struttura centrale fino alle pinne: tutto in queste opere è frutto dell’ingegno di chi le ha pensate, condivise, messe a punto, disegnate, progettate, costruite perché scorressero come in un fiume a ricordarci che “tutti i fiumi vanno al mare ma il mare non è pieno”.
Luci e suoni d’artista per promuovere il Natale in Puglia.
Puglia Promozione ha affidato a Studio 9 Italia e al regista Alessandro Piva il compito di realizzare un video promozionale sul Natale in Puglia 2020. Fra le tre città pugliesi selezionate per rappresentare la nostra regione anche Ruvo e le sue Luci d’artista.
Il regista de “La capa gira” sarà personalmente a Ruvo di Puglia venerdì 20 dicembre per dirigere le riprese.
Ruvo Città Educante
Anche “Ruvo città educante”, il progetto di educazione diffusa promosso dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con gli agenti educativi del territorio, avrà spazio nell’edizione 2019 di Luci e suoni d’artista.
Per tutto il periodo delle luci, la casetta Relazioni, in piazza Matteotti, sarà frequentata da un gruppo di ragazzi, coadiuvati e coordinati dagli educatori delle Cooperative Gea, Progetto Città, Kenga, medihospes San Francesco. Il loro compito sarà quello di prendersi cura della piazze e dare informazioni ai visitatori.
Il programma dell’inaugurazione
Alle 20.30 in Piazza Matteotti, il sindaco Pasquale Chieco accenderà le luci di questa quarta edizione.
Il programma della serata prevede la partecipazione delle bande musicali cittadine, delle corali, delle scuole di Ruvo e Terlizzi e delle associazioni di musica, danza e canto, che animeranno dal vivo vie, vicoli, piazzette del centro storico al passaggio dei visitatori.
Durante la serata sarà inaugurato l’albero degli sportivi nei pressi di piazza Bovio alle ore 19 e il presepe cittadino in piazza Dante.
Ad accompagnare il conto alla rovescia per l’accensione ci sarà la Birbant Band che già dalle 19.30 partirà dall’Info Point turistico per un giro sui corsi per arrivare in piazza da dove ripartirà dopo l’accensione alla testa corteo di visitatori che andrà alla scoperta dell’itinerario luminoso.
Ogni fermata sarà animata dai suoni di:
Basilio Giandonato con gli alunni della scuola media di Ruvo (direttore Rocco di Rella),
Apulia’s Musica Insieme (direttore da Pino Caldarola), Coro Cantomania (direttore Gianni Mazzone), Rubis Canto (direttore Nicola Bucci), Vamp Music Academy, ass.ne Amico Pianoforte (direttrice Milena Roselli), gli alunni della Scuola Media Gesmundo Moro Fiore di Terlizzi diretti da Angelo Anselmi, Orchestra di Fiati Nicola Cassano (direttore Gennaro Sibilano), coro della Scuola Primaria Giovanni Bosco, arte di strada Cultura et Memoria, spettacolo folk Lapecheronza, coro Scuola Primaria Giovanni Bovio, Psyco Group a cura del maestro Aldo D’Introno.
Prima dell’accensione, già dalle ore 17.00 sarà possibile effettuare visite guidate a cura della Pro Loco di Ruvo di Puglia (info e prenotazioni all’Info Point turistico di Via Vittorio Veneto 48) nei campanili cittadini, nella città sotterranea e nel castello di Ruvo.
La serata continuerà poi nei locali cittadini attivati dal DUC Vivo a Ruvo e che per l’occasione proporranno iniziative di animazione fino a tarda ora nei locali sui corsi, in particolare al Karibu Bar con il concerto della band Bambini di Vasco, all’ex Tatera, al Ristorante UPEPIDDE, Bollicine, Donna Latina, Mare Chiaro, Artemysia, Il Buongustaio, Pane e Dolcezza.
I protagonisti
Genius Luci, Luci e suoni d’artista 2019 è un progetto di Comune di Ruvo di Puglia realizzato col sostengo di Regione Puglia e la collaborazione di Associazione DUC Ruvo di Puglia, Pro Loco UNPLI Ruvo Di Puglia, ASCOM Ruvo Di Puglia, Comitato Feste Patronali, GiovanIdee Forum, Ruvo Solidale
Ideazione, direzione artistica e produzione: Vittorio Palumbo
Assistenza alla direzione, progettazione e coproduzione: Ivan Iosca
Coprogettazione, coproduzione e conduzione dei workshop: Jonni e Nicolai Bongallino, Beatrice Mazzone, Alessandro e Fabio Stasi, Alessio Verdolino, Emanuele Ricchi.
Assistenza nelle varie fasi di produzione e nel restauro delle opere: Francesco Paparella, Graziano Montaruli, Enzo di Gioia, Giuseppe Caldarola detto Pino, Alessandra Riccardi, Gianluca Sabatino, Carmela Guastamacchia, Maria Franca Sparapano, Martino Di Ceglie, Tommaso Sienese, Franco Scolamacchia, Savino Caldarola detto Nino, Francesco Mastandrea, Cataldo Del Vecchio, Alessandro De Palma, Enzo Mazzone, Noemi Prezioso, Roberta Quaranta, Mario Russo.
Laboratorio fotografico: Associazione culturale fotografica Màdő (Donato Anselmi, Angelo di Gioia, Domenico Mastrandea, Marco Volpe)
Laboratorio di scrittura creativa e videonanimazione: Raffaella Giancipoli e Beatrice Mazzone.
Processo partecipativo e coordinamento laboratori: La CapagrossaCoworking/Giorgia Floro, Ernesta Rutigliani, Sabrina Vendola
Programmazione elettronica: Nicolò Serafino
Documentazione fotografica, promozione e cura dei social: Cinzia Cantatore, Valentina Caldarola, Paolo Paparella, Enzo Ruta, Patrizio Spinelli
Supporto tecnico e allestimenti: Luminarie Artistiche Cipriani
Materiali e produzione di componenti: Garofoli Spa, Pedone Srl, Piarulli Legnami Srl, Caldarola Legnami Srl, Di Ceglie Design Lavorazioni Metalliche, Tecma Modugno, Centro Stampa Terlizzi, Stasi srl.
Impianti elettrici e materiali: ElettroSolving s.r.l. di Rino Bellarte e Emanuela Caifasso
Assistenza alla logistica: Vincenzo e Tina Caldarola, Angela, Nicoletta e Annarita Caldarola
Partecipanti: Studenti delle classi III E, III I del Liceo Scientifico “Orazio Tedone”, CIOFS/FP OF16 e OF17. Le bambine e i bambini di: Oratorio Giovanni Bosco, I C.D. Giovanni Bovio, II C.D. San Giovanni Bosco, Scuola dell’infanzia Peter Pan, Scuola dell’infanzia Andersen, Scuola dell’Infanzia Walt Disney.
Le Associazioni: Centro Studi Onlus Cultura et Memoria, Associazione L’albero dei desideri, Associazione Ala di Riserva Onlus, CAP Nicolaus di Ruvo di Puglia, Centro socio-educativo diurno per minori Nel regno di Oz, Comunità educativa KENGAH
Le persone che hanno voluto esserci: Clementina Lobosco, Angela Faniello, Annalisa, Grazia, Domenico, Mariantonietta, Dalila, Giusy, Grazianna, Adriana, Mina, Chiara, Ettore, Laura, Mariagrazia, Federica, Grazia, Vito Emanuele, Luca, Gianluigi, Robin, Simona Felicia, Marialaura, Antonella, Michela, Monica, Antonio, Giuseppe, Tiziano, Giorgia, Arianna, Cosimo Damiano, Roberta, Natalia, Chiara Anna, Rossella, Tommaso, Angelica, Giuseppe, Martina, Claudia Maria, Michelangelo, Flavia, Flavia, Licia, Martina, Gianluca, Noemi, Martina, Giorgia, Sonia, Elena, Leonardo, Ilaria Pia, Annarita, Marika, Marilù, Mariapia, Ester, Brian, Corrado Mattia, Simona, Martino, Miriana, Roberta, Angelica, Claudia Maria, Michelangelo, Flavia, Licia, Noemi, Sonia, Elena, Annarita, Marika, Marilù, Mariapia, Chiara, Marianna, Fabiola, Roberta, Bianca Maria, Chiara, Alessandra, Delia, Roberta, Arianna, Lucia Pia, Domenico, Ilaria.
E ancora: Luca Cappelluti, Simona Covolo, Luigi De Grecis, Enzo Pansini, Francesco Paparella, Mimmo Tancredi, Piemotech di Luigi Scardigno, Ettore Cascione, Michele la prof.sa Maria Chiapperini, il prof. Gianpiero Mastropierro, la prof. Sa Rosy Catalano.
Le associazioni: Basilio Giandonato con alunni della Scuola media Cotugno Carducci Giovanni XXIII, Amico Pianoforte, Cantomania di Gianni Mazzone, Orchestra di fiati Nicola Cassano, Centro Studi Onlus Cultura et Memoria, Lapecheronza, coro Gesmundo Moro Fiore di Terlizzi diretto da Angelo Anselmi, coro Scuola Primaria Giovanni Bovio, Wamp Music Academy, Rubis Canto diretto da Nicola Bucci, Psyco Group a cura del maestro Aldo D’Introno, Bassa Banda Apulia Musica Insieme di Pino Caldarola
Ringraziamo per l’ospitalità Nicola di Virgilio, Suor Imma e Suor Liberata
Per la collaborazione e la cura tutti gli Uffici del Comune di Ruvo Di Puglia