ConTeStoLab, e’ ripartito “Acquatica… mente ginnici”: in piscina i ragazzi di Trani, Bisceglie e Ruvo
E’ ripartito “Acquatica… mente ginnici”,
il progetto di Acqua psicomotricità e ginnastica rivolto ai ragazzi con disturbo dello spettro autistico e disabilità realizzato in collaborazione con adriatika nuoto e l’associazione sportiva “Vinci con noi”.
Un progetto sostenuto da Fondazione Megamark nell’ambito del bando ‘Orizzonti Solidali’.
In piscina, a Ruvo di Puglia, i ragazzi dell’associazione ConTeStoLab di Trani Bisceglie e Ruvo, seguiti attentamente e minuziosamente da professionisti ed esperti in campo psicomotorio e natatorio, si sono cimentati in schemi motori di base quali l’autonomia personale e lo stare in gruppo e il rispetto delle regole.
“Un progetto che si avvale di nuove metodiche in campo terapeutico con input tattici e visivi come lo schizzo dell’acqua, il solletico e raggiungere obiettivi all’apparenza semplici ma in realtà molto complessi per i ragazzi con disturbi cognitivi, ha detto il fisioterapista, Leonardo Tumolo, che segue i ragazzi in piscina”.
Diversi sono i benefici: a medio e lungo termine il miglioramento dell’autonomia individuale e dell’equilibrio; a breve termine i ragazzi saranno più rilassati nell’affrontare le attività quotidiane.
Importante a livello comportamentale è il lavoro effettuato dall’equipe di esperti a bordo vasca nel coordinano le attività in acqua.
“Si tratta di bio nuoto, di nuoto ‘biologico’, ha precisato Stefania D’Elia, referente asd ‘Vinci con noi’, ovvero cucito a misura su ognuno di loro che ‘sfrutta’ la forza del gruppo e la musica che rende il tutto più gioioso”.
Intanto sabato scorso grande festa alla Fiera del Levante di Bari organizzata dalla Fondazione Megamark di Trani.
Sul palco tra i vincitori del bando “Orizzonti Solidali“ c’era anche la Presidente di Contestolab Raffaella CAIFASSO con il progetto “Acquatica… mente ginnici”.
“E’ stato un grande onore fare parte per una sera della famiglia del cav. Pomarico. La sensibilità e l’attenzione che ripone nel sociale e nella cultura, senza alcuna distinzione, fa di lui l’uomo e l’imprenditore di cui l’economia del nostro territorio oggi ha bisogno”.