CONSIGLIO COMUNALE DEL 4 GIUGNO: LA TRATTAZIONE DEI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO
Giovedì 4 giugno 2020, seppur con modalità ancora da remoto a causa dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, è tornato a riunirsi il Consiglio Comunale in sessione straordinaria. Di seguito la trattazione dei vari punti all’ordine del giorno.
1.APPROVAZIONE VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 12 MAGGIO 2020.
Con il voto favorevole dei 14 consiglieri presenti al momento della votazione, il verbale in oggetto è stato approvato.
2.APPROVAZIONE VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21 MAGGIO 2020.
Con il voto favorevole dei 15 consiglieri presenti al momento della votazione, il verbale in oggetto è stato approvato.
3.MOZIONE PRESENTATA DAI CONSIGLIERI RUTIGLIANI MARIA TIZIANA, PAPARELLA ANTONELLO E SAULLE ORAZIO CON NOTA PROT. N. 1467 DEL 20.01.2020 AVENTE AD OGGETTO: “ REVOCA DELIBERA DI GIUNTA N.08/01/2020 E RELATIVO PROTOCOLLO DEL 30/12/2019 SOTTOSCRITTO CON IL GESTORE AVENTE AD OGGETTO “ “APPROVAZIONE DELLA PROPOSTA DI MODIFICHE/INTEGRAZIONI ALL’ASSETTO DEL PIANO DELLE SOSTE A PAGAMENTO NONCHE’ DELLE CONDIZIONI E TARIFFE AFFERENTI LA GESTIONE DEL SERVIZIO”.
Sul tema è intervenuto il consigliere di minoranza Antonello Paparella il quale ha ritirato tale punto all’ordine del giorno ritenendo ormai superate le relative problematiche.
4.RICHIESTA ISCRIZIONE ALL’ ORDINE DEL GIORNO PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA GATTULLO PICCIARELLI GIUSEPPINA CON NOTA PROT. 4638 DEL 27 FEBBRAIO 2020 E SUCCESSIVA INTEGRAZIONE DEL 13/05/2020 AVENTE AD OGGETTO : DISCUSSIONE E APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER I BENI COMUNI.
Il Presidente Michele Scardigno ha subito sottolineato l’impossibilità di discutere tale punto all’ordine del giorno, stante la mancata ricezione dei pareri tecnici necessari per l’adozione del Regolamento in oggetto.
La consigliera Pina Picciarelli, nell’evidenziare l’importanza di un provvedimento del genere, specie in un momento come quello attuale, ha caldeggiato il prosieguo spedito della relativa istruttoria.
5.ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI PAPARELLA A., RUTIGLIANI M., SAULLE O. CON NOTA PROT. N. 6827 DEL 28/03/2020 AVENTE AD OGGETTO:COSTITUZIONE FONDO STRAORDINARIO PER LA GESTIONE EMERGENZA COVID – 19.
Tale punto all’ordine del giorno, stante la centralità che ha rivestito nel Consiglio Comunale del 4 giugno, sarà affrontato e analizzato in un separato articolo.
6.ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI PAPARELLA A., RUTIGLIANI M., SAULLE O. CON NOTA PROT. N. 8728 DEL 20/04/2020 AVENTE AD OGGETTO: GESTIONE EMERGENZA ECONOMICA COVID-19 REGOLAMENTO COMUNALE PER L’OCCUPAZIONE TEMPORANEA SUOLO PUBBLICO MEDIANTE L’ALLESTIMENTO DI DEHORS ANNESSI AI PUBBLICI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE RICHIESTA INTEGRAZIONE TEMPORANEA AL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE NORME IGIENICO – SANITARIE DI CONTENIMENTO CONTAGIO DA COVID 19.
Sul tema è intervenuto il consigliere Antonello Paparella il quale ha sottolineato di aver sottoscritto tale punto all’ordine del giorno in data 20 aprile 2020. Con la presentazione dello stesso, ha spiegato, si voleva perseguire lo scopo di far ottenere ai titolari di pubblici esercizi di somministrazione l’autorizzazione a usufruire temporaneamente del suolo pubblico. L’allestimento di Dehors, infatti, ben si concilia con l’esigenza di garantire il rispetto delle norme di distanziamento sociale.
Dalla sopracitata data, ha chiarito il consigliere, sono intervenuti, poi, una serie di provvedimenti, tanto di carattere statale che regionale, che hanno definito tale questione. Anche tale punto all’ordine del giorno, pertanto, è stato ritenuto da Paparella oltremodo superato atteso che, nel frattempo, l’amministrazione comunale si è attivata in tal senso, iniziando ad autorizzare l’occupazione del suolo pubblico. Prima di comunicare all’assise il ritiro del punto in oggetto, il consigliere ha nuovamente sottolineato la necessità di procedere con le relative autorizzazioni in modo celere.
A seguito di tale intervento, ha preso la parola l’Assessora Luciana Di Bisceglie la quale ha rappresentato al Consiglio che tutti i pubblici esercizi di somministrazione hanno già ottenuto le autorizzazioni in parola, essendo state evase tutte le pratiche contenenti tale richieste.
Infine, il Sindaco ha asserito che, con deliberazione di Giunta Comunale del 21 maggio 2020, si è dato attuazione al “Decreto Rilancio” con il quale, per quel che qui rileva, è stato disposto che le imprese di pubblico esercizio fossero esonerate dal pagamento della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche sino al 31 ottobre 2020.
Tale punto all’ordine del giorno, pertanto, è stato ritirato.
7.ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAI CONSIGLIERI BINETTI D. E PAPARELLA PIETRO CON NOTA PROT. N. 10353 DEL 14/05/2020 AVENTE AD OGGETTO: PROLUNGAMENTO VALIDITA’ ABBONAMENTI STRISCE BLU – MISURE DI PREVENZIONE DIFFUSIONE COVID19 – ATTO DI INDIRIZZO POLITICO AMMINISTRATIVO.
Tale punto all’ordine del giorno è stato affrontato in un articolo già pubblicato.
8.RELAZIONE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUI LAVORI CONCLUSIVI SULLA TARI.
Sul punto, il Presidente del Consiglio Michele Scardigno ha chiarito di aver rivolto al Presidente della Commissione d’inchiesta Tari, consigliere Orazio Saulle, l’invito a redigere una relazione conclusiva sul percorso effettuato sinora, per poi sottoporlo all’attenzione del Consiglio Comunale.
Dal canto suo, Saulle non ha certamente mancato di sottolineare la propria perplessità in merito a quanto verificatosi in conferenza dei capigruppo con riguardo a tale tematica. Ed infatti, il consigliere ha rappresentato di aver ricevuto dalla dirigente, Dott.ssa Angela Cusano, i verbali di due conferenze di capigruppo con i quali si invitava lo stesso a riconvocare la commissione d’inchiesta per redigere le relative conclusioni da inserire nella relazione finale. Tuttavia, lo stesso ha evidenziato che, di fatto, la relazione in parola, con la quale venivano specificate tutte le varie fasi dei lavori portati avanti dalla Commissione, è agli atti a far data già dal 24 ottobre 2019. Tanto è vero, ha asserito Saulle, che da quel momento in poi il punto all’ordine del giorni in oggetto è stato sempre inserito tra quelli da trattare senza che, però, ciò avvenisse.
Scardigno ha chiarito, tuttavia, che il motivo per il quale si richiedeva una relazione conclusiva dei lavori espletati e non già una elencazione dettagliata delle singole fasi era semplicemente quello di agevolare il Consiglio, evitando che la discussione già tenutasi in Commissione potesse ripetersi anche in quest’ultima sede.
Tuttavia, Saulle ha continuato affermando di esser certo che nessuno dei presenti avesse mai letto la relazione dallo stesso redatta ad ottobre. Il consigliere, inoltre, ha sottolineato che, in occasione dell’ultima riunione tenutasi in Commissione, alcuni membri di essa presentarono delle nuove proposte ad integrazione dell’attuale sistema di raccolta dei rifiuti e che fu proprio il consigliere di maggioranza Antonio Mazzone, in quella circostanza, ad arginare, in qualche modo, tali suggerimenti propositivi. Questo in quanto, a detta dello stesso, il compito della Commissione era esclusivamente quello di individuare le varie problematiche per poi riportarle in Consiglio Comunale e non già quello di avanzare nuove proposte. Per tale ragione, ha chiarito Saulle, si convenne democraticamente di riportare tale questione propria nella prossima seduta utile del Consiglio Comunale. L’intento, ha specificato il consigliere, era proprio quello di chiedere all’assise se, allo stato, il lavoro della Commissione poteva ritenersi concluso con la presentazione della sopracitata relazione o se, di contro, si poteva continuare a lavorare apportando un contributo fattivo con la presentazione di alcune proposte. Ed è proprio in ragione di ciò che lo stesso ha affermato che il vero problema non è tanto l’assenza della relazione conclusiva quanto, piuttosto, la mancata comunicazione dei due consiglieri in seno alla Commissione, Mario Paparella e Antonio Mazzone con il resto delle forze di maggioranza.
Proprio quest’ultimo,poi, pur riconoscendo al Presidente della Commissione, consigliere Orazio Saulle, di aver sempre condotto la stessa in modo egregio, ha sottolineato come la ricostruzione da lui effettuata non fosse del tutto completa. La Commissione, ha chiarito Mazzone, venne istituita il 21 maggio 2018 con il precipuo compito di verificare atti e fatti riguardanti la gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti locali, con particolare riferimento al piano economico-finanziario. Ed è proprio per questo, ha continuato, che il lavoro della Commissione è proseguito nel tempo, riuscendo, non con poche difficoltà, ad ottenere dal Direttore Generale dell’ASPU, Ing.Salvatore Mastrorillo, anche spiegazioni in merito al fatto che ad un incremento della raccolta differenziata non corrispondesse uno sconto della tariffa Tari. Fu proprio quest’ultimo, ha riportato il consigliere, che chiarì in quella occasione come il sistema attuale fosse completamente cambiato rispetto al passato e che per diversi motivi, quali i costi di smaltimento aumentati, le diverse modalità di smaltimento e i ricavi dei consorzi, la tassazione abbia un costo ancora abbastanza alto.
Pertanto, ha ribadito Mazzone, non si è messo certamente in dubbio il lavoro espletato dalla Commissione d’inchiesta sino a questo momento, peraltro perfettamente riportato nell’anzidetta relazione, quanto, piuttosto, la mancanza nella stessa delle conclusioni cui si è giunti. Per tali ragione, ha chiarito il consigliere, anche in occasione dell’ultima riunione di Commissione lo stesso ebbe a precisare che, prima di compiere un ulteriore step, formulando nuove proposte per il miglioramento del sistema, sarebbe stato opportuno informare il Consiglio Comunale circa le risultanze ottenute e le conclusioni cui si è giunti nei limiti del mandato inizialmente ricevuto.
Pertanto, Mazzone ha esortato Saulle a tornare in Commissione per formulare la relazione conclusiva, in modo da illustrarla e condividerla con gli altri consiglieri. Dello stesso avviso anche il consigliere Mario Paparella.
E’ stata la volta, poi, della consigliera di opposizione Mariatiziana Rutigliani la quale, dopo aver rappresentato di ritenere assolutamente esaustiva la relazione conclusiva redatta dal consigliere Saulle, ha evidenziato che tra le tante domande poste dalla Commissione d’inchiesta, solo alcune di esse hanno trovato risposte soddisfacenti. La Rutigliani non ha certamente nascosto che, soprattutto nella fase iniziale, la Commissione ha subito tanto ostruzionismo con richieste di documenti che non sono mai state evase.
Infine, il consigliere Orazio Saulle ha preannunciato la sua intenzione di tornare a convocare nel più breve tempo possibile la Commissione d’inchiesta, in modo da riportare nel prossimo Consiglio Comunale tale punto all’ordine del giorno.