Consiglio Comunale: approvato il piano soste a pagamento
E’ stata approvata, con emendamenti, e con 10 voti favorevoli della maggioranza contro quattro negativi dell’opposizione la disciplina generale delle tariffe relative al piano delle soste a pagamento (aree blu), in discussione al punto 11 dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 15 dicembre che ha avuto inizio intorno alle 13.00 e si è concluso alle 19.03 minuti.
Dopo aver illustrato i benefici connessi all’implementazione dei parcheggi a pagamento e alla diffusione di una mobilità sostenibile , il primo cittadino Pasquale Chieco illustra i punti salienti del piano aree blu elaborato a seguito dei feed back ricevuti durante gli incontri con la cittadinanza e sulla base degli indirizzi espressi dalle deliberazioni di Giunta Comunale n. 326/2015 e n. 162/2016. Il piano è stato elaborato in sinergia con il Comandante dei Vigili Urbani Salvatore Berardi.
Il numero complessivo dei posti auto previsti nel piano è 1360. Originariamente ne erano previsti 1530. Sono stati eliminati 170 posti auto situati in periferia e, quindi, a minore attrattività di traffico.
Anche il piano tariffario ha subito delle modifiche rispetto a quanto prospettato in precedenza.
Le tariffe annuali per il nucleo antico e la parte interna dei corsi prevedono, nella delibera, 30 euro per la prima auto 50 euro per la seconda. Originariamente si prevedeva 50 euro per ogni auto e per massimo due auto. Le tariffe sono valide su tutte le zone blu. E’ stata, inoltre, contemplata la riduzione degli importi degli abbonamenti annuali, relativamente alla prima auto per i residenti e titolari di attività produttive nel centro antico e nella parte interna dei corsi.
Le tariffe annuali delle singole zone sono di 60 euro per la prima auto e di 100 euro per la seconda. Originariamente si prevedevano 100 euro per una sola auto. Sono tariffe valide nelle singole zone di appartenenza. Si prevede, inoltre, la riduzione, sempre per la prima auto, dell’importo dell’abbonamento annuale dei residenti ovvero titolari di attività produttive nelle singole zone, oltre alla estensione del beneficio dell’agevolazione tariffaria anche alla seconda auto.
Inoltre, sono state estese le zone, più vicine al nucleo antico, in cui si applicano le agevolazioni tariffarie in favore dei residenti e titolari di attività produttive nel nucleo antico e sulla parte interna dei corsi.
La nuova fascia oraria di vigenza è 9.30-13,30 e 16,00 – 20,00 (ora solare) e 17,00-21,00 (ora legale). Originariamente l’orario di vigenza partiva dalle 9.00.
In virtù della riduzione dei posti auto, della estensione delle agevolazioni tariffarie e della riduzione degli importi degli abbonamenti annuali, il canone concessorio a base di gara è stato ridotto da 30mila euro a 20mila euro.
La durata dell’affidamento in concessione, inizialmente prevista in anni 4+1 per procedere a gara per il riaffidamento eventuale, è stata portata a 5 anni + 1 per questioni di economicità e per spalmare i costi di impianto su un periodo più lungo.
Gli emendamenti prevedono «la possibilità di una sosta breve gratuita, pari a massimo dieci minuti, da usufruirsi una sola volta al giorno per autovettura, valido sia per il parcheggio breve sia in aggiunta alla normale tariffazione. Inoltre il Consiglio dà mandato alla Giunta di eliminare totalmente, con modalità progressive e a partire da Piazzetta Fiume e Piazza Le Monache, gli stalli di sosta all’interno dell’intero centro storico in concomitanza all’attivazione dei varchi e del presente piano di parcheggi. Si deve prevedere, inoltre, l’istituzione di alcuni posti auto a disco orario su Corso Piave, esclusivamente nelle parti adiacenti il lato “Punto di primo intervento” per favorire la sosta da parte dei pazienti necessitanti di prestazioni sanitarie».
Gli emendamenti sono stati approvati con dieci voti favorevoli contro quattro astensioni dell’opposizione; mentre il piano soste e la relativa disciplina tariffaria sono approvati e sono immediatamente esecutivi con dieci voti favorevoli contro i quattro voti negativi dell’opposizione.
L’opposizione, a dire il vero, è favorevole al parcheggio a pagamento e alla filosofia a essa connessa sulla diffusione di una mobilità green ma, nello specifico, contesta la eccessiva invasività ed estensione delle aree blu.
L’approvazione di questo piano soste a pagamento costituisce, nelle intenzioni dell’Amministrazione, il primo tassello per rendere Ruvo di Puglia una città “green”.
A breve aggiornamenti.
