Consiglio Comunale, approvato il bilancio di previsione 2019-2021
Il question time dell’opposizione introduce il Consiglio Comunale in sessione ordinaria svoltosi lo scorso venerdì nell’aula di udienza dell’ex Pretura in attesa che Palazzo Avitaja sia restituito ai cittadini dopo i lavori di ristrutturazione.
Un possibile conflitto di competenza tra Commissione e Ufficio elettorali in ordine alla ricezione e conseguente istruttoria delle istanze dei cittadini, appartenenti a determinate categorie, interessati a svolgere il ruolo di scrutatore alle Europee del 26 maggio p.v. è ravvisato dal consigliere Damiano Binetti (Un’altra IDeA per Ruvo) nonché membro della Commissione elettorale: conflitto non sussistente per la consigliera di maggioranza Pina Picciarelli (App Dem), anche lei membro di Commissione.
Il consigliere Orazio Saulle (Forza Italia) chiede la rivisitazione dei nuovi sensi di marcia delle strade urbane.
L’esito della richiesta di accesso agli atti in ordine ai lavori di ristrutturazione del Teatro Comunale di Ruvo di Puglia; la situazione di pericolo per gli utenti del Centro Raccolta in via Guido Rossa a causa dei bidoni collocati esternamente; la sussistenza di un riscontro dal direttore ASIPU in merito alla richiesta di audizione dinanzi alla Commissione TARI sono le questioni poste dal consigliere Piero Paparella (Noi con l’Italia). La consigliera Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia) chiede quando avverrà lo spostamento del mercato settimanale: «È in corso la procedura di assegnazione dei posti» assicura il sindaco Pasquale Chieco.
Approvati i verbali delle assise precedenti (punti 1-2-3-4-5 odg), si discutono i punti propedeutici all’approvazione del bilancio preventivo dell’esercizio 2019-2021. Discussione preceduta da una breve relazione di Rocco Marone, assessore alle Finanze: c’è un disavanzo pari a 3.200.000 euro, in flessione rispetto all’anno precedente (4 milioni di euro). Nonostante ciò, il bilancio si muove in un ambito connotato da esiguità di risorse. Nota positiva è il non aumento delle tariffe: sono riconfermate, infatti, quelle del 2018 non essendo stato presentato il bilancio nei tempi prescritti a causa della crisi amministrativa di marzo scorso.
Rutigliani fa notare come il bilancio preventivo presentato non abbia alcuna visione: sono previsti 37 milioni di euro per la realizzazione di opere rientranti nel Piano triennale delle Opere Pubbliche ma, fatta eccezione per la velostazione e per gli immobili sottoposti a rigenerazione urbana, per alcune opere manca un cronoprogramma o l’indicatore dei livelli di priorità. Non si conosce poi il gettito derivante dalla lotta all’evasione tributaria.
Il consigliere Antonello Paparella (Forza Italia) rileva la mancata pubblicazione del bilancio preventivo sul sito istituzionale affinché cittadini, portatori di interessi, associazioni e organismi confederativi possano prenderne visione per presentare suggerimenti, come prevede il regolamento. Il consigliere rileva anche incongruenze tra le intenzioni dell’Amministrazione Chieco a rendere Ruvo di Puglia una città dalla mobilità lenta – ribadite anche nel Consiglio Comunale monotematico “sulle aree blu” svoltosi in mattinata – e le decisioni assunte: la spesa prevista per il trasporto pubblico locale è diminuita del 10%. Inoltre si chiede come mai, per il 2021, sia prevista una spesa di 65.000 euro per l’acquisto di divise per la Polizia Municipale: «Prevediamo assunzioni» spiega il primo cittadino.
Il consigliere prosegue, nell’analisi del bilancio, chiedendo chiarimenti sull’iscrizione in bilancio di un impegno di spesa pari a 145.600 a carico del Comune per i lavori di ristrutturazione del Teatro Comunale, quando la quota di cofinanziamento è pari a 112.000 euro.
E proprio per il capitolo “Cultura”, Paparella nota come sia eccessiva la previsione di spesa pari a 378.000 euro. Come spiega l’assessora alla Cultura Monica Filograno, le risorse provengono soprattutto da finanziamenti regionali: a carico del Comune sono 85.000 euro – inclusa una delle tre tranche di 50.000 da assegnare all’associazione “Tra il dire e il fare” per proseguire l’attività nelle more di ristrutturazione del Teatro Comunale – e 17.600 euro per altri eventi organizzati dalle associazioni.
Si sta operando con un bilancio asfittico sul piano della spesa corrente, commenta il sindaco, nonostante miglioramenti sul piano strutturale. Molti progetti sono possibili grazie ai finanziamenti regionali ed europei intercettati attraverso i bandi pubblici: questa è la linea che si sta seguendo.
Al bilancio preventivo 2019-2021 sono stati presentati, poi, quattro emendamenti dai cinque consiglieri di centro destra. Essi sono stati preventivamente valutati dalla Giunta Comunale con delibera n.132 /2019. E’ stato ritenuto inammissibile il primo emendamento che prevede l’inserimento, nel piano delle opere pubbliche, di nuove opere di investimento finanziate con l’assunzione di mutuo di € 2.500.000,00 con ammortamento in15 anni al tasso attualmente vigente con la Cassa DD.PP. Si prevede, inoltre, che la maggiore spesa per ammortamento mutuo dal 1° luglio 2020 venga finanziata, nel 2020 per € 103.508,67 e nel 2021 per € 207.017,34, con riduzione di stanziamenti di alcuni capitoli di spesa per liti e arbitraggi; risarcimento danni, per canone e consumi idrici, per consumi di pubblica illuminazione. Inammissibile anche il secondo emendamento che incrementa lo stanziamento del capitolo di entrata “Proventi da sanzioni amministrative polizia locale” di € 40.000,00 per effetto delle maggiori entrate prevedibili a seguito dell’attività di controllo degli ausiliari del traffico sugli spazi destinati a parcheggio a pagamento.
Inaccoglibile il terzo emendamento che prevede il finanziamento di progetti di prevenzione “Dipendenze da ludopatia, alcool, videgames e stupefacenti” con gli utili da partecipazione alla Società Ruvo Servizi. Ma con nota del 29/04/2019 la Direttrice di Area Grazia Tedone ha rappresentato che progetti di tale natura sono previsti tra le attività finanziabili con le risorse del Piano di Zona .
Inammissibile è il quarto emendamento che prevede principalmente una maggiore entrata per Tosap a seguito di concessione a terzi di aree pubbliche destinate a parcheggio sulla base dell’ordinanza n. 18102 del 21/07/2017 della Cassazione.
I quattro emendamenti sono respinti anche in assise dalla maggioranza mediante votazione, tuttavia per quanto concerne il terzo emendamento la consigliera Irene Turturo (Appdem), a nome della maggioranza, assicura che, tramite variazione di bilancio, sarà individuato un capitolo in cui le risorse saranno destinate alla prevenzione della ludopatia.
Il sindaco, poi, considera positiva e costruttiva l’eccezione sollevata dal consigliere Piero Paparella sull’opportunità di presentare, prima della discussione in Consiglio, agli organismi collettivi, associazioni, ai cittadini, il bilancio preventivo a tutela di un’effettiva partecipazione alla sua redazione. Si passa alla votazione: i punti 6-7-8-9-10-11-12 sono approvati e diventano immediatamente esecutivi a maggioranza.
Il bilancio di previsione relativo all’esercizio finanziario 2019/2021 è, infine, approvato e diventa immediatamente esecutivo con 10 voti favorevoli della maggioranza a fronte dei 6 negativi dell’opposizione.
La discussione dei punti 14 e 15 è rinviata alle prossime assise.
(Foto © Ruvesi.it)