Consegnato il cantiere, sarà realizzata a Bitritto la prima delle 36 Case della Comunità ASL Bari
Sorgerà in via 8 marzo la Casa della Comunità di Bitritto, la prima delle 36 che saranno realizzate dalla ASL Bari. La struttura sarà edificata ex novo, con un investimento PNRR di circa 1,4 milioni che servirà per la costruzione di un edificio di 650 metri quadri di superficie, nel quale saranno ospitati un Poliambulatorio (con 7 ambulatori) per le cure primarie e specialistiche e tutti i servizi adeguati a garantire l’assistenza di prossimità ai cittadini.
Il progetto è stato presentato stamane, proprio nell’area già perimetrata in cui sono partite le attività di cantiere, dal Direttore generale facente funzioni ASL Bari Luigi Fruscio, alla presenza del sindaco di Bitritto, del direttore dell’Area Tecnica ASL Mario Rocco Ianora, di Vito Piazzolla e Raffaele Iorio, rispettivamente coordinatore e referente del Gruppo di lavoro PNRR, del prof. Francesco Polverino, in rappresentanza del gruppo di progettisti, assieme ad amministratori locali e cittadini.
La nuova struttura di Bitritto, di cui il RUP ing. Leonardo Prencipe ha curato l’iter progettuale, si inserisce nella rinnovata rete dei servizi sanitari territoriali di base dell’ASL Bari finanziata attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ambito della Missione 6 Salute, Componente 1, Investimento 1.1 “Case della Comunità e presa in carico della persona”; la struttura sanitaria, che fa parte del Distretto socio sanitario 9 (Modugno, Bitetto e Bitritto), affiancherà le altre Case di Comunità, 36 in totale per un investimento complessivo di 57 milioni, previste nell’Area Metropolitana di Bari. «L’obiettivo della rete di assistenza così configurata grazie al PNRR – ha spiegato Fruscio – è quello di incrementare e riorganizzare i servizi dell’assistenza territoriale, migliorandone la qualità e avvicinandoli il più possibile ai bisogni di salute dei cittadini».
L’area d’intervento
La nuova Casa della Comunità sarà ubicata su un suolo comunale nella zona periferica di Bitritto, ai margini di un’area urbana di recente edificazione in un lotto poco distante dalla Parrocchia della Trasfigurazione. L’appezzamento di terreno è a fronte strada con Via 8 Marzo (lato nord) e con quella costituente prolungamento di Via Brigata Pinerolo verso viale Binetti (lato est); attualmente l’area d’intervento, appena delimitata per permettere l’avvio del cantiere, si presenta come terreno incolto confinante con due edifici ad uso residenziale (ovest) e con un altro lotto libero (sud). Il lotto ha una superficie complessiva di 4.808 mq, mentre la nuova Casa di Comunità si svilupperà su 650 mq per una volumetria di 2.150 mc.
I dettagli progettuali
Il progetto prevede la realizzazione di un volume a sviluppo lineare che da un lato comprende le aree dell’accoglienza e dei servizi generali e logistici, dall’altro l’area del Poliambulatorio con annessa area d’attesa centralizzata e locali accessori.
La Casa della Comunità di Bitritto avrà quindi la dotazione completa prevista per poter erogare prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale. Non solo i 7 ambulatori per le cure primarie e specialistiche, ma anche i servizi dedicati all’assistenza di prossimità: ambulatorio infermieristico, Porta Unica di Accesso (P.U.A.), assistente sociale, assistenza domiciliare integrata (A.D.I.), assistenza medica H12, sala polivalente. Per quanto riguarda i servizi generali e logistici, la nuova struttura potrà contare su area accoglienza/URP/CUP, spogliatoi personale, area direzionale ed amministrativa, depositi (pulito, sporco, attrezzature), aree impianti tecnici, spazi per addetti alla pulizia, nonchè un’isola ecologica esterna.