CONFRONTO A.SI.PU. – OPPOSIZIONE SALE LA TEMPERATURA. ANTONELLO PAPARELLA: "OFFESO DALLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DELL'AZIENDA"
Non si placa il botta e risposta tra A.S.I.P.U. srl e i consiglieri di opposizione. Stavolta a rispondere al dott. Mastrorillo è Antonello Paparella contrariato per le polemiche derivanti dalla campagna pubblicitaria lanciata dall’azienda preposta per i servizi di igiene. La riportiamo integralmente.
“Egregio Direttore,
mi permetto di rispondere alla Sua replica, resa nota sui siti locali e con manifesti affissi in città, per fare oggettiva chiarezza sull’intera vicenda che, sotto certi aspetti, sta assumendo connotati paradossali.
Il ruolo di Consigliere Comunale ha diverse prerogative, tutte prescritte dalla legge della Repubblica Italiana (267/2000), tra le quali emergono sia l’indirizzo che il controllo dell’attività amministrativa comunale e dei servizi pubblici ad essa riferiti e correlati, oltre che l’onore e l’onere di rappresentare una Comunità intera al di là della parte politica di appartenenza. Ebbene, nell’esercizio del mio ruolo, insieme ai miei colleghi di opposizione, mi sono sentito OFFESO dalla campagna di sensibilizzazione della Società da Lei rappresentata allorquando sono stati affissi dei manifesti con cui l’ASIPU, denigrando TUTTI I RUVESI, accusava gli stessi cittadini “di gettare il sacchetto della spazzatura attraverso il finestrino della propria autovettura”, paragonando tale gesto addirittura ad un’attività sportiva. Quest’offesa, Dott. Mastrorillo, io ed i miei colleghi non la tolleriamo e per questo pretendiamo dalla “Sua” azienda delle pubbliche scuse a Tutta la Cittadinanza RUVESE, la quale semmai, si è distinta per l’ottimo risultato di raccolta differenziato raggiunto (71% circa) e, non di certo, per aver sporcato volontariamente la città. Avremmo preferito un manifesto di ringraziamento piuttosto che di pubblica offesa, con cui si invitasse e si ammonisse quella esigua parte di cittadini insensibili che non possono rappresentare e non rappresentano lo stile ed il garbo di una Comunità intera che non può continuare ad essere “commissariata” dall’esterno nella gestione dei pubblici servizi locali.
E’ per queste ineccepibili motivazioni che abbiamo fatto affiggere il nostro manifesto con cui evidenziamo (ironicamente) i vari SPORTS dell’ASIPU, invitandola a non abbandonare i Ruvesi, pur consapevoli che la gestione dei Rifiuti è un’attività complicata e condizionata da diversi fattori, non ultimo quello di un’attenta e rigorosa attività di indirizzo e di controllo dell’Amministrazione comunale, finora esercitata con molte criticità.
Per quanto riguarda gli altri aspetti della Sua/Vostra replica (costo del servizio, interventi, lavaggi e sanzioni), preferisco discuterne in Consiglio Comunale, fissato per giovedì 13/10 alle ore 16,00, durante il quale avrò/avremo modo di spiegare politicamente e tecnicamente molte irregolarità del servizio rifiuti, emerse da un’attenta analisi dell’attività amministrativa che nessun Onorevole, Sindaco, Direttore e Tecnico può impedire o limitare ad un Consigliere comunale eletto a suffragio universale!
Un’ultima preghiera: se deve rispondere ulteriormente, La invito, ringraziandola anticipatamente, a far firmare la nota al legale rappresentante della società (Presidente del CdA). Antonello Paparella (un ruvese doc).