Confcommercio su ddl orari negozi:"Ok a regolamentazione in linea con l'Europa"
Giorni importanti per il commercio italiano che sta per allinearsi con le direttive europee.
Sono in fase di approvazione, infatti, le nuove norme in materia di orari attualmente in discussione al Senato. Le nuove disposizioni lasciano intatta la libertà degli esercenti di restare aperti anche 24 ore al giorno, ma quello che verrebbe introdotto è soltanto l’obbligo di chiusura nelle 12 festività nazionali 6 delle quali potrebbero tuttavia essere sostituite dagli esercenti con altrettanti giorni a loro libera scelta.
Ci sembra una regolamentazione minima, ragionevole e assolutamente compatibile con i principi e le prassi prevalenti in Europa in materia di libertà di concorrenza. Gli accordi territoriali previsti dalle nuove disposizioni e con i quali si potrebbero finalmente coordinare gli orari di tutti i servizi pubblici e privati restano assolutamente facoltativi.
Il Presidente Pitruzzella ha enfatizzato i timori legati alla libertà degli esercenti di poter avere la facoltà di gestire i propri orari, mentre Confcommercio pertanto non ravvisa in queste norme alcun passo indietro nel processo di liberalizzazione che, questo sì, resta difficoltoso in altri settori, non certo per il commercio.
Sarebbe un passo importante e che consentirebbe un’adeguata e giusta concorrenza tra piccoli commercianti e centri commerciali, con questi ultimi rimasti aperti anche in occasione di festività importanti.