Palazzo Avitaja

CON IL PROGETTO “LE PAROLE PER DIRLO” IL COMUNE DI RUVO DI PUGLIA SI AGGIUDICA IL PREMIO FILIPPO BASILE 2025 PER LA FORMAZIONE NELLA P.A.

Con il progetto “Le parole per dirlo” il Comune di Ruvo di Puglia si è aggiudicato il Premio Filippo Basile 2025 per la formazione nella Pubblica Amministrazione.

Il Premio Nazionale Filippo Basile, promosso dall’Associazione Italiana Formatori per dare valore alle eccellenze nella formazione pubblica, si propone di premiare, valorizzare e diffondere le migliori esperienze formative realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni, per lo sviluppo delle Risorse Umane e per il miglioramento concreto dei servizi offerti alla persona e ai cittadini.

Il Comitato Scientifico della XXIII Edizione del Premio ha comunicato nei giorni scorsi al Responsabile dell’Ufficio Personale del Comune Giuseppe Bucci e alla Referente del Progetto Rosa Elicio che il progetto ha ottenuto la Segnalazione di Eccellenza per la Sezione “Processi e Progetti Formativi. La cerimonia di premiazione che avrà luogo a Cagliari il 16 maggio 2025.

Il progetto “Le parole per dirlo – superare gli stereotipi di genere dal linguaggio alla vita quotidiana”, dedicato al tema della parità di genere, è stato voluto dall’Amministrazione Comunale ed è stato finanziato attraverso l’avviso pubblico “Genere in comune”, indetto da Regione Puglia e Anci.

Il progetto “Le parole per dirlo – superare gli stereotipi di genere dal linguaggio alla vita quotidiana”, dedicato al tema della parità di genere, è stato voluto dall’Amministrazione Comunale ed è stato finanziato attraverso l’avviso pubblico “Genere in comune”, indetto da Regione Puglia e Anci.

Il progetto era diviso in due parti: una prima parte riservata al personale del Comune prevedeva alcuni incontri di formazione tenuti da docenti esperte, finalizzati ad aumentare la consapevolezza sugli stereotipi di genere nel linguaggio (anche burocratico) e nelle azioni quotidiane, con particolare attenzione all’ambiente lavorativo, alle relazioni tra colleghi e al dialogo col pubblico; una seconda parte, divulgativa, prevedeva la diffusione all’esterno dei contenuti del corso attraverso un’attività di condivisione e disseminazione. Manifesti con alcune regole di comportamento, frutto dei laboratori tenuti durante il corso sono stati affissi in tutti gli uffici comunali, mentre alcuni estratti dei temi affrontati durante la formazione, elaborati in forma di pillole video, vengono pubblicati su un sito dedicato e sui canali social dell’ente affinché siano universalmente fruibili e condivisibili.

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