COMMERCIANTI E RESIDENTI BOCCIANO LA CHIUSURA DEL RING: "SBAGLIATO CHIUDERE LE STRADE, LADDOVE NON CI SIANO ESIBIZIONI"
Avevamo registrato dei malumori anche nei giorni scorsi, scrivendo che sicuramente l’idea di chiudere i corsi principali in occasione di un evento del genere non sarebbe stata gradita a molti.
Il “ring” perimetrale dei corsi chiuso al traffico ha avuto l’effetto di mettere a disposizione dei cittadini tantissimo spazio pedonabile, laddove, però, non erano presenti manifestazioni o attività inerenti alla sagra.
Il freddo, inoltre, ha fatto il resto, impedendo ulteriormente il passeggio pedonale nelle zone non interessate direttamente dalla sagra.
Diversi i commercianti che non hanno gradito la chiusura al traffico di quelle zone e sui social network hanno sottolineato come questa idea non sia assolutamente da ripetere.
Corsi deserti, attività commerciali vuote non è stato un bello spettacolo da immortalare. E’ ben noto che le sagre portino benefici soprattutto agli operatori del comparto “Food”, ma il chiudere al traffico determinate zone ha amplificato questo disagio.
In molti verificano in queste ore l’opportunità di restare aperti anche nella serata di oggi. Tra l’altro, la decisione di rendere pedonabili i corsi, va in contrasto con quella di riaprire di sera Corso Cavour: un pò di confusione?
Per quanto riguarda la viabilità, non si sono registrati grossi disagi al traffico. Il problema principale è stato quello del parcheggio forzato di alcune vetture che impedivano le giuste operazioni di manovra in alcuni tratti nevralgici della periferia.
Forse o per fortuna, Ruvo di Puglia non è pronta a essere paralizzata senza veri e utili motivi.
