COME D’INCANTO, IN MIGLIAIA IN PIAZZA PER GLI “OTTO SANTI”
Fede, tradizione, mistero. Come d’incanto in migliaia riversato in Piazza Matteotti per l’avvio processionale degli “Otto Santi”. Un rito collettivo ripetuto sotto gli occhi indiscreti di una luna coperta da un lievo strato di nubi. Le fiaccole a squarciare il buio, le marce della “N. Cassano” a rompere il silenzio. Meditazione, riflessione, stupore per una notte straordinariamente mite e interiorizzata da fedeli, cultori della Settimana Santa a comprendere il significato reale di questi giorni.
La statua sontuosa nel suo attraversare con oculatezza il portone della Chiesa di San Rocco. Dieci centimetri a disposizione dei confratelli per farsi scaldare dall’attesa di colore che riconoscono alla notte “Santa” appena trascorsa quell’alone di grande bellezza.
Quattro strati di garofani bianchi intervallati da quelli viola ai quattro angoli della base, la croce rivestita anch’essa del fiore dell’amore. Una preparazione meticolosa e scrupolosa per una cartolina nel mondo spedita da Ruvo di Puglia.
Silenzio, meditazione.