Cinque sportelli di ascolto psicologico per il sostegno ai caregiver dei pazienti oncologici al Policlinico di Bari
Cinque sportelli di ascolto psicologico e di orientamento in favore dei caregiver dei pazienti oncologici adulti e di età pediatrica attivati dall’ambulatorio di psiconcologia dell’unità operativa di oncologia medica al Policlinico di Bari dal 21 al 23 settembre. L’accesso sarà libero e gratuito, il caregiver, ovvero la persona che si prende cura del malato potrà recarsi in ambulatorio per essere ascoltato, esporre le sue problematiche, richiedere materiale informativo sulle risorse socio assistenziali disponibili o sottoporsi a un breve test per capire se lo stress che sta vivendo è clinico o no.
L’attività rientra nell’ambito della celebrazione della VI Giornata Nazionale della Psiconcologia, indetta dalla Società Italiana di Psiconcologia (SIPO) e il Policlinico di Bari intende potenziare la qualità dell’accoglienza e favorire lo scambio comunicativo tra l’operatore sanitario, il paziente il suo caregiver.
Il più delle volte si tratta di un familiare (di solito coniuge o figlio) o un amico che aiuta il paziente dal punto di vista pratico nella gestione della malattia e nello svolgimento delle attività quotidiane, ma che offre anche un sostegno sul piano emotivo. Prendersi cura di una persona malata non è semplice e richiede la capacità di adattarsi continuamente alle sue mutate esigenze in funzione dell’evoluzione della malattia.
L’attività di questi sportelli è coordinata dall’ambulatorio di Psiconcologia dell’unità operativa di Oncologia Medica Universitaria, in collaborazione con le unità operative di Psichiatria Universitaria e di Neurologia Universitaria “Amaducci”, con l’Associazione Apleti OdV di Bari e ha ottenuto il patrocinio dell’Agenzia Regionale strategica per la Salute ed il Sociale della Puglia rivestendo interesse tecnico-scientifico nell’ambito delle attività della Rete Oncologica Pugliese (R.O.P.), nonché per quelle presidiate dal Servizio Formazione e Innovazione dei Saperi dell’AReSS Puglia.