CIAO GENNARO, L’AMICO DEI BAMBINI
Oggi ufficialmente partirà il Maggio Sportivo ai tempi del Covid-19, fatto di videochat e di contatti a distanza ma tenersi uniti.
E’ triste cominciarlo col dolore derivante da un lutto, ma allo stesso tempo è bello associare a questa giornata il lavoro silenzioso fatto da Gennaro, l’amico dei bambini, sempre pronto a regalare loro sorrisi.
Gennaro non ce l’ha fatta a vincere la sua battaglia contro la malattia ed è scomparso nella giornata di ieri, lasciando un vuoto enorme in tutti i ruvesi che l’hanno conosciuto. Per tutti era Gennaro di DiviSport, visto il suo avvio lavorativo presso la struttura gestita da Salvatore Di Vittorio. Dal Marocco a Ruvo per servire la nostra città.
Gennaro era una persona sempre disponibile e pronta a far divertire i bambini, era come se si divertisse anche lui con loro. Così come storica era la sua classica domanda “gatorade all’arancia o al limone”, detto alla sua maniera.
Lascia la moglie e due figlia. Lo ha ricordato anche il fiduciario Coni Luciano Savi: “Alla salute tua Gennaro, sai che qui ti vogliono tutti bene. Fai buon viaggio”.
Questo, invece, il toccante messaggio pubblicato sulla pagina facebook del centro sportivo DiviSport: “Sei stato un simbolo, una bandiera, un condottiero per tanti anni. Hai visto crescere almeno un paio di generazioni, fiumi di ragazzi. Con la tua simpatia, la tua ironia, rendevi tutto più semplice. Sdrammatizzavi e prendevi in giro tutto e tutti. Ti sei sempre fatto in quattro per la tua famiglia, per tua moglie e per le tue due figlie. A Ruvo (e non solo) tutti ti conoscevano e ti volevano bene. Quando si saprà la notizia nella tua amata Molfetta, sono sicuro che in tanti accorrerranno qui per darti l’ultimo saluto. Nel tuo piccolo, hai aiutato tante persone. Se potevi, davi sempre una mano ed eri sempre disponibile con tutti. Ma non a far giocare una partita 5 minuti in più: ad aiutare le persone qualsiasi cosa servisse loro. Ed è questo che ti rendeva un grande uomo. Le tue doti più grandi erano proprio la disponibilità e il sorriso. E queste sono qualità che le persone difficilmente dimenticano. Ora continua a distribuire palloni ovunque ti trovi e a chiedere ai calciatori se preferiscono un Gatorade all’arancia o al limone. Ciao Gennà. Ti vorremo sempre bene”.