CHIECO: “UN NOSTRO COMANDAMENTO IL COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI”
Dopo il “DPRU” le “SISUS”: giovedì ultimo incontro sulla rigenerazione urbana, venerdì al via il percorso di partecipazione. Nota dell’amministrazione comunale in merito.
Giovedì 8 giugno, alle ore 17.00 presso la sala consiliare Sandro Pertini del Municipio di Ruvo di Puglia, terzo e ultimo appuntamento istruttorio per lo studio e la definizione del DPRU (documento programmatico per la rigenerazione urbana) del Comune di Ruvo.
Dopo l’incontro con tecnici e professionisti, e quello con le imprese e il commercio, il terzo e conclusivo incontro preliminare avrà lo scopo di illustrare lo strumento DPRU e le sue potenzialità a cittadini e associazioni.
Terminata questa prima fase, prenderà il via un vero e proprio percorso partecipato che porterà alla redazione delle SISUS (Strategie Integrate di Sviluppo Urbano Sostenibile) che il Comune intende candidare al Bando regionale per lo Sviluppo Urbano Sostenibile .
Il percorso partecipato (primo appuntamento venerdì 16 alle 16.30 presso il convento dei domenicani), messo a punto dal gruppo di giovani specialisti ruvesi della Capagrossa coworking, si comporrà di 11 incontri, con formati e formule diversi, in gran parte animati da riconosciuti esperti in tema di sociologia urbana, riuso degli spazi urbani, mobilità e turismo sostenibili.
“La partecipazione – ha detto il sindaco, Pasquale Chieco – è uno dei nostri comandamenti.
Sin dal nostro insediamento abbiamo detto che avremmo governato assieme ai cittadini, coinvolgendo, ascoltando e dialogando ogni volta che questo sarebbe stato possibile, prima di prendere qualunque decisione riguardante la città.
Lo abbiamo fatto fin dal principio per la programmazione culturale e per quella scolastica; ci siamo confrontati sul centro storico, sulla promozione del territorio e sul traffico; insieme abbiamo illuminato la città a Natale e aiutato i nostri concittadini più fragili con l’attivazione della rete Ruvo Solidale; le associazioni di categoria sono state coinvolte sulle questioni riguardanti il commercio, e gli esempi sono ancora tanti.
Viste le condizioni in cui versano oggi i Comuni, una delle poche possibilità che restano a un Sindaco per fare innovazione è quella di organizzare e mettere a frutto le energie di cui dispone una comunità. La volontà dell’Amministrazione di candidarsi al Bando Regionale per lo Sviluppo Urbano Sostenibile, con la sua prescrizione di realizzare un percorso di condivisione, ci consente ora di fare in questo campo un ulteriore salto di qualità: grazie alla disponibilità dei giovani professionisti di Capagrossa Coworking (una delle tante eccellenze di cui può fregiarsi la nostra città) e alla collaborazione di esperti di rinomata competenza da loro coinvolti, realizzeremo un autentico “percorso di partecipazione” programmato e strutturato.
Mi aspetto molto da questo lavoro; sono certo che produrrà risultati importanti.”
“Crediamo – aggiunge l’Assessora alla Cultura con delega alla Partecipazione Monica Filograno – che la partecipazione sia il modo migliore di governare le città guardando al futuro, di ripensarle tutti insieme e di dare all’immateriale, ovvero alla cultura e a tutti i valori che essa incarna, un ruolo guida nella anche definizione delle politiche urbane.”