CHIECO SUL RITORNO DEI CORTEI PROCESSIONALI: “SPERANDO CHE SIA FESTA”
«La ripresa di una prudente normalità e l’intenzione del Governo di porre fine allo stato di emergenza entro il 31 marzo, ci permettono di guardare con maggiore serenità anche alla celebrazione delle feste religiose». “La speranza che i Vescovi pugliesi hanno messo in queste parole è anche la nostra”, lo scrive il sindaco Pasquale Chieco sulla sua pagina facebook.
“Le nostre processioni, i nostri riti religiosi sono certamente una espressione di devozione e di spiritualità, ma hanno anche un’importante valenza culturale e identitaria per tutti noi. Rinunciare per due anni a questi momenti di festa popolare collettiva è stata, inutile nasconderlo, una grande sofferenza. Ora finalmente possiamo pensare di tornare appunto a una prudente normalità. Abbiamo già iniziato a ragionare con le confraternite per costruire un programma di iniziative bello e attrattivo”, prosegue.
“Certo, nemmeno questa sarà una Settimana Santa “normale”: anche in questo caso condivido completamente l’invito dei Vescovi pugliesi a vivere queste manifestazioni con sobrietà, per la vicinanza alle sofferenze della guerra e per rispetto verso il popolo ucraino, e spero anzi che i riti possano essere per tanti ispirazione per rinnovate azioni di solidarietà. Di certo per parte nostra faremo di tutto per restituire alla città le sue processioni, per ritrovarci nelle piazze e nei viali, per accogliere turisti e visitatori. Ci mettiamo al lavoro con fiducia e dedizione”, conclude il primo cittadino.