Chieco: “Chiederemo lo stato di calamità”
“In pochissimi minuti di grandine con chicchi anche più grandi di una noce, persi raccolti e mesi di lavoro. Sono appena tornato con i tecnici del comune da un lungo sopralluogo nelle campagne e ho potuto vedere con i miei occhi i danni gravissimi subiti da vigneti ed uliveti, la devastazione di intere serre e, soprattutto, lo sconforto di tanti agricoltori e florovivaisti”, è il commento del sindaco Chieco.
“Ruvo di Puglia dovrebbe essere una delle città maggiormente colpite con danni anche in città ma incomparabili con quelli nelle campagne.
Sento di esprimere, anche a nome dell’amministrazione, tutta la solidarietà e vicinanza possibile agli operatori e alle imprese così duramente colpiti. L’agricoltura è un pezzo fondamentale dell’economia e dell’identità della nostra città e per questo ho preso contatti con la Regione Puglia a cui già lunedì chiuderemo lo stato di calamità”, conclude il primo cittadino.