Che fine fanno quelle chianche laterali dell’asfalto?
Giunge al numero WhatsApp una segnalazione di un lettore di ruvesi.it ponendo una domanda all’amministrazione: perché non si controlla il territorio della nostra città?
Ecco cosa scrive:
“Molti non le ricordano, ma i meno giovani si. Sono le chianche che costeggiavano le strade di Ruvo per far defluire l’acqua piovana. Coperte ormai tutte dall’asfalto da molti anni a questa parte e che erano anche un decoro delle vie cittadine.
A seguito ai lavori di messa in posa della fibra, molto è venuto alla luce del sottosuolo ruvese, anche queste chianche laterali delle strade cittadine.
L’altro giorno mi sono recato in ospedale per pagare il ticket per una visita specialistica, e, visto che ci voleva molto da aspettare, sono uscito dall’ospedale in via 1 Maggio ed ho visto su di un camion le chianche tolte dal lato della strada per consentire i lavori.
Ora mi chiedo e, chiedo agli organi di competenza, che fine faranno quelle bellissime chianche che oltre ad abbellire trattenevano l’acqua piovana?
Inoltre, sono stato in quel luogo per circa 45 minuti e non ho visto l’ombra di nessun tecnico o amministratore per controllare che fine facessero quelle preziose pietre.
Una domanda pongo a questi signori amministratori: Vedo che a voi la storia di Ruvo poco interessa e poco fate controllare quello che accade in citta, PERCHE’?”
Faranno la stessa fine che fecero quei bellissimi lampioni che ornavano il corso prima che fossero installate le attuali armature da zona industriale. (vedi foto dell’epoca).
Quanto meno x Piazza Dante i lampioni esistenti furono recuperati ed installati in qualche zona verde periferica. (come si dice habbiamo dato gli occhi x avere la coda).
Purtroppo quelle indistruttibili basole a cui si fa riferimento levigate dai cerchioni dei carri e dalle scarpe chiodate dei cittadini di Ruvo forse non le rivedremo mai più. (il moderno è bello).