CHE BOOM PER LA SAGRA. E SABINO RINGRAZIA RUVO PRIMA DI ANDARE VIA
Le istantanee di questa sono molteplici. Tutti ai piedi di Re Fungo Cardoncello con una Ruvo alla grandissima altezza della situazione. Una due giorni strepitosa con numeri da record registrati soprattutto nella giornata di domenica. Strade invase da visitatori che non hanno mai lasciato sole le vie principali e del centro storico di Ruvo di Puglia.
Un’organizzazione impeccabile della Pro Loco con il pieno sostegno dell’amministrazione comunale e di tutti gli enti che hanno patrocinato l’evento, dal Mipaaf a alla Regione Puglia, da Confcommercio, alla Camera di Commercio di Bari, all’associazione Panificatori di Bari, al Parco dell’Alta Murgia. Ricorderemo anche gli ombrelli aperti dopo le 21.00 di sabato 12 novembre che non hanno tolto smalto e grinta a tutti i protagonisti della sagra, dagli organizzatori ai partecipanti.
Tra le istantanee una Piazza Matteotti gremita in una domenica mattina soleggiata. I florovivaisti che espongono le loro piante tornate a sorridere dopo il maltempo della sera prima. Il pallone aerostatico saluta la città di Ruvo di Puglia presa d’assalto dalle prime ore e lasciata sola solo dopo mezzanotte. Poi è la volta di gruppi organizzati provenienti dalle città limitrofi e che si godono le prelibatezze dei ristoratori e quanto di buono offerto dagli stand. Positiva l’esperienza di chi ha deciso di fare un salto e visitare il Parco dell’Alta Murgia.
Le altre foto sono tutte per i volontari della Pro Loco infaticabili e onnipresenti. Accanto a loro il lavoro prezioso delle guide e dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale: una grande squadra capace di tener testa a tutte le richieste pervenute. Tutti accanto della propria guida, Rocco Lauciello, infaticabile presidente di un’associazione punto di riferimento per il territorio. Infaticabile il lavoro delle forze dell’ordine e delle associazioni volontarie e in campo per garantire la buona riuscita dell’evento.
La gente gremisce e affolla le visite guidate che continuamente vengono aggiunte rispetto al programma iniziale.
E’ un successone e l’immagine più nitida e quella di Palazzo Camerino illuminato, una gioia per tutti i ruvesi. Proprio il Palazzo è quello più acclamato dai visitatori che hanno gradito l’apertura totale di tutti i punti di riferimento culturali.
Una sagra di qualità che non ha trascurato le intolleranze mettendo a disposizione spazi inclusivi anche per loro. La solidarietà ha corso lungo tutto il tragitto della Sagra con la raccolta dello Spreco alimentare che farà felici i meno abbienti.
La mostra micologica riceve tanti apprezzamenti e che danno ulteriore smalto all’evento.
La serata è tutta di Corso Gramsci con il grande successo del dj set di Beppe Martire ed Ezio Floriano di RadioRuvoWeb vocalist.
Infine, ci pensa Sabino con il suo tatto a salutare tutti dopo aver terminato interamente il baccalà a sua disposizione: “Grazie Ruvo”.