Centrodestra ruvese a Roma per un «NO» che apre ad una nuova stagione politica.
Nota del centro-destra che illustra i momenti salienti della partecipazione alla manifestazione organizzata dai comitati del movimento IDeA a favore de “Il No Che serve” al referendum del 4 dicembre prossimo.
“Per il referendum del 4 dicembre serve davvero un NO convinto per esprimere tutti insieme un grande ed autentico sussulto di dignità.” In un teatro Quirino gremito e attento alle parole d’invito scandite da Gaetano Quagliariello si è riunita l’Italia degli oltre 400 comitati per il NO diffusi capillarmente in tutte le regioni dello stivale (www.ilnocheserve.it) e confluiti nella capitale per completare la lunga campagna referendaria iniziata a luglio scorso.
Folta la rappresentanza pugliese con il coordinatore regionale Domi Lanzilotta e tante delegazioni comunali presenti, tra cui quella ruvese capeggiata dal consigliere comunale Damiano Binetti, tutti dietro un significativo quanto incisivo striscione evocativo del NO a difesa della Costituzione in bella mostra.
Manifestazione a cui ha partecipato anche una nutrita delegazione locale rappresentata dai consiglieri comunali Antonello Paparella, Orazio Saulle, Maria Tiziana Rutigliani, diversi componenti di partito, sostenitori, amici e rappresentanti del Comitato per il No di Terlizzi. Una manifestazione partita da Piazza Montecitorio e sviluppatasi in un lungo corteo lungo le strade adiacenti con lo sfondo di piazza Venezia, diretto al teatro intitolato a Vittorio Gasman.
Dopo il suggestivo ascolto dell’Inno di Mameli non sono mancati diversi interventi di parlamentari, amministratori locali, giornalisti (Luca Telese in collegamento via skype con Maurizio Belpietro, direttore de La Verità) tutti per spiegare senza veli le motivazioni di fondo che si nascondono dietro la riforma costituzionale da contrastare domenica prossima.
Un NO che riunisce l’Italia e che apre la strada ad una nuova stagione politica nazionale e territoriale. Chiaro, infatti, l’orizzonte ed il percorso che si avvierà subito dopo l’esito delle urne. Durante la manifestazione, oltre alla presenza di parlamentari e rappresentanti di altre forze politiche che si riconoscono nel NO (COR, Fratelli d’Italia) è stato salutato tra gli applausi l’invito del senatore Quagliariello in collegamento telefonico con Raffaele Fitto (leader di Conservatori e Riformisti) nel promuovere un nuovo “patto” nel Centrodestra partendo appunto dalla riforma della Costituzione e fondato su poche e ben determinate regole condivise, per scrivere insieme una nuova pagina di politica nazionale e a tutti i livelli.
Ispirata dalla musica di sottofondo di Rino Gaetano, si è conclusa così la manifestazione ed accompagnato subito dopo i partecipanti alla visita della bellissima città eterna.