CASAMBULANTI: “FUORI I MERCATI DALLA BOLKESTEIN”
Quanto era stato preventivato sta accadendo: dopo quello che è stato definito un evento storico, la Convention nazionale CasAmbulanti Italia della scorsa settimana a Triggiano, l’Italia intera urla all’unisono: “fuori i mercati e il commercio su aree pubbliche dalla Direttiva Bolkestein”.
Finalmente, proprio in seguito al durissimo lavoro svolto negli ultimi anni dalle Associazioni Autonome Indipendenti Italiane, tra le quali CasAmbulanti in primissima linea, quell’alone di silenzio sospetto che tanti dissidi aveva creato a causa dell’assoluta mancanza di confronto con la base della Categoria da parte di quelle Associazioni che avevano inteso procedere in autonomia assoluta, venendo meno al proprio ruolo istituzionale, senza alcun confronto associativo né con la base della Categoria, ora tuti si pongono dalla parte degli Ambulanti italiani che urlano No Bolkestein ed ora, solo ora, partono altre iniziative, seppur tardive, in tutta Italia.
La Convention nazionale di domenica 18 febbraio 2018, a Triggiano, alla quale hanno partecipato in 600, con Delegazioni e Rappresentative provenienti anche da Lazio e Lombardia, evento unico che non si ricordava nella storia sindacale di Categoria italiana, è stata la dimostrazione di quanta attenzione ci sia oggi a differenza di quei silenzi omertosi che stavano per consentire alle multinazionali ed alla grande distribuzione organizzata, spalleggiata dai compiacenti, di mettere le mani, subdolamente ed ingannevolmente, privatizzandole, sulle aree mercatali italiane con il più grande esproprio della storia del piccolo commercio che ha visto seriamente a rischio duecentomila micro imprese del commercio su aree pubbliche italiane, di cui ventimila nella sola Puglia.
Un evento, quello CasAmbulanti, che ha registrato nette prese di posizione dei massimi esponenti della politica a favore dell’uscita dalla Bolkestein, in piena sintonia e facendo proprio il principio enunciato negli emendamenti approvati con la scorsa legge di bilancio che, in extremis, hanno consentito proprio di avviare ed intraprendere la strada verso l’”uscita” e la salvaguardia dei posti di lavoro messi a rischio. Ad esprimere posizioni personali ma anche dei propri Partiti e Movimenti sono stati coloro che hanno preso parte alla Convention di Triggiano: dall’onorevole Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio della Camera, al Senatore Massimo Cassano; l’assessore alle Attività Economiche del comune di Bari Carla Palone e il consigliere regionale Ignazio Zullo; l’On. Pietro Iurlaro e il consigliere regionale Mario Conca. Moltissimi i saluti istituzionali giunti telefonicamente, tutti a sostegno della battaglia No Bolkestein portata avanti con tenacia ed ardore da CasAmbulanti, come quella del senatore coratino Gino Perrone che ha anche voluto incontrare la Delegazione di Bisceglie facendolo la sera di venerdì 23 febbraio nella cittadina marinara. Non solo Bolkestein ma anche tantissimi i progetti presentati durante la Convention di Triggiano: dalla nuova ed innovativa piattaforma di commercio on-line CasAmbulanti Shopping, unica nel suo genere e già simbolo di innovazione nel settore, fino al progetto “I Mercati della Solidarietà” che rappresenteranno quel valore aggiunto che CasAmbulanti introdurrà proprio a cominciare dalla città di Bari. A tal proposito all’incontro di Triggiano ha partecipato il dott. Gaetano Balena in rappresentanza dell’Associazione “Impegno 95”, grazie all’impegno del delegato Bari CasAmbulanti, signor Oronzo Console, coadiuvato anche dallo storico esponente del mondo sindacale barese, il signor Giuseppe Rinaldi, i quali, unitamente agli altri membri della Delegazione della città di San Nicola, stanno esercitando una fortissima azione di coinvolgimento e di inclusione proprio patendo dal tessuto locale cittadino ritenendo che solo in sinergia con le altre realtà si possano seriamente raggiungere obiettivi e traguardi insperati per l’intero territorio della Città Metropolitana di Bari.
Soddisfatti i rappresentanti di tutte le delegazioni pugliesi CasAmbulanti presenti, a cominciare da quella di Francavilla Fontana, di Galatone Salento, di Bari e soprattutto della Bat che, con la città di Andria in testa, ha partecipato con oltre duecento ambulanti. Massiccia anche la presenza da Bitonto che è anche il comune ove CasAmbulanti ha cominciato i suoi passi e dove detiene la sua sede legale nazionale.
Sia il Presidente nazionale Donato Gala che il coordinatore Savino Montaruli hanno ringraziato tutti coloro che hanno voluto scrivere questa straordinaria pagina del grande libro della Storia dei Commercianti su Aree Pubbliche italiani che oggi, finalmente, prendono nelle loro mani il proprio destino e diventano protagonisti del loro tempo e del loro lavoro, facendo a pezzi e strappando quella delega in bianco che per anni, per decenni, ha consentito a taluni soggetti, quasi estranei alla Categoria, di millantare rappresentatività inesistenti in quelle forme e di assumere decisioni personali, mai concordate, mai concertate ma che stavano per distruggere la più antica categoria di commercianti italiana, mettendo a rischio oltre un milione di posti di lavoro. Se questo è stato scongiurato è merito di chi ci ha messo la faccia e ci ha creduto. Nei prossimi giorni sono state avviate anche Assemblee ed incontri su tutto il territorio nazionale sulla scia di quanto accaduto a Triggiano.
“Essere stati promotori di tutta questa attenzione inorgoglisce ancora di più la grande e straordinaria famiglia CasAmbulanti Italia” – hanno dichiarato dall’Associazione di Categoria.