CALDO AFRICANO AGLI SGOCCIOLI, POI SARA’ CALO TERMICO
Caldo africano agli sgoccioli: l’ondata di calore, estenuante per intensità e durata, se consideriamo la sua permanenza sull’Italia da circa 40 giorni, al di là di alcune locali e brevi oscillazioni, sta per concludersi. I primi segnali di affievolimento si stanno osservando in alcuni settori occidentali del Paese, disturbati da una blanda circolazione ciclonica (perturbazione n.3 di agosto) che, dal Mediterraneo occidentale, si muove molto lentamente verso la Penisola favorendo, tra venerdì e sabato, alcuni episodi di instabilità atmosferica tra la Sardegna, le regioni centrali e la Liguria. Un cambio radicale della scena arriverà tra sabato notte e domenica, con una perturbazione nord atlantica più organizzata (la n.4), che attraverserà tutto il Paese entro la fine di lunedì. Il suo passaggio sarà responsabile di un vero e proprio break dell’estate, con una fase di tempo localmente anche molto perturbato, complice l’aria più temperata associata, in contrato con quella caldissima e umida preesistente. Si attendono molti temporali, con il rischio di violenti nubifragi, grandinate, raffiche di vento e conseguenti gravi criticità, soprattutto lunedì. Il conseguente calo termico atteso tra domenica e l’inizio della settimana, sarà vistoso: nelle aree piovose anche di 15-20 gradi rispetto ai valori osservati poco prima del Ferragosto. Martedì ultimi episodi di instabilità e tendenza ad un miglioramento. Da giovedì tornerà il caldo.