BUONI LAVORO: ALL’OPERA LE PRIME TRE UNITÀ
Nota dell’amministrazione comunale sul tema “Buoni Lavoro: all’opera le prime tre unità”.
Sono già all’opera i primi tre lavoratori ruvesi impiegati dal Comune in attività occasionali accessorie e retribuiti con buoni lavoro.
Dal 28 agosto scorso, infatti, tre lavoratori stanno imbiancando aule e vari ambienti delle diverse scuole comunali cittadine; in questi giorni sono impegnati nella pitturazione dei locali della scuola dell’infanzia del Primo Circolo Didattico “G. Bovio”.
Il progetto avrà una durata complessiva di 624 ore; la retribuzione verrà effettuata con voucher del valore di 10 euro lordi (7,50 euro netti più contributi) a ora. Attrezzatura e materiali sono messi a disposizione da Comune.
È questo il primo dei cinque progetti attivati dal Comune di Ruvo per impiegare in tutto undici cittadini in condizioni di disagio economico; le altre otto unità verranno impegnate nella sorveglianza degli edifici pubblici, nella consegna a domicilio di farmaci per anziani o diversamente abili, nella realizzazione di piccole manutenzioni, nell’aggiornamento annuale del piano di protezione civile e nel censimento delle condizioni socio- abitative degli insediamenti rurali, e per fronteggiare situazioni di calamità naturale. Per molti di loro le attività inizieranno con l’anno scolastico.
I lavoratori sono stati individuati tramite un avviso pubblico tra i cittadini di età compresa tra i 19 e i 65 anni in condizioni di disagio economico. L’intervento ha una dote complessiva di 16.000 euro di fondi comunali.
L’assessora alle Politiche sociali, Elisabetta Altamura esprime soddisfazione per l’avvio dei progetti: “Inizia un nuovo percorso di integrazione, un altro progetto si fa concreto. Le diverse iniziative messe in campo dal Comune a sostegno dei cittadini in situazione di disagio lavorativo (oltre al progetto dei buoni lavoro, voglio ricordare i Cantieri di cittadinanza e il Servizio civico) confermano l’importanza che questa amministrazione dà alle politiche del lavoro: uno strumento di integrazione e inclusione sociale, fondamento di ogni comunità.”.